Era il 24 giugno del 1965, quando i Beatles suonarono in Italia. Esattamente cinquant’anni fa. Una data che rimase storica e che per questo oggi sarà ricordata con numerose iniziative. In occasione della loro unica tournée italiana si esibirono al Velodromo Vigorelli di Milano, ma anche al teatro Adriano di Roma e al Palasport di Genova.
Otto concerti in cinque giorni. A Milano lo storico gruppo di Liverpool fu accostato dal cantante napoletano Peppino di Capri. Il primo dei due concerti che tennero al Vigorelli richiamò circa 7mila spettatori, il secondo ne portò circa 20mila. A Genova invece il concerto fu un vero e proprio flop. Appena 7mila spettatori assistettero all’esibizione pomeridiana. Anche a Roma l’accoglienza non fu il massimo. Esaurite solo balconate e gallerie. Gli organizzatori corsero ai ripari abbassando il costo dei biglietti da 7mila lire a 2mila lire. E i risultati si videro. Ma il giorno dopo il Corriere del 28 giugno titolava: “Tiepida l’accoglienza dei Romani”. Colpa del caldo e dell’amplificazione troppo alta tra le quattro mura dell’Adriano. Il quartetto inglese alloggiava nell’albergo Parco dei Principi. “Veniamo perché l’Italia per tutti noi è una leggenda e perché non riusciamo ancora a inserire un nostro disco fra i dieci più venduti”, spiegavano in un’intervista a «Tv Sorrisi e Canzoni».
Per ricordare lo storico concerto dei Beatles saranno organizzati una serie di eventi all’Expo di Milano. Anche il cinema Adriano, quello che una volta era il teatro, li ricorderà sabato 27 giugno con l’evento intitolato “I Beatles tornano al Teatro Adriano!”. Nella giornata dedicata ai Fab Four ci saranno proiezioni, mostre fotografiche un live show inedito intitolato “Il mondo di John”, la storia dei Beatles raccontata attraverso gli occhi di John Lennon messa in scena dalla Compagnia Stabile Alternando.
Giulia Lucchini
