Sergio Alfieri insieme a Papa Francesco dopo l'operazione del 7 giugno 2023 / Foto Ansa

Il chirurgo del PapaIndagato per falso"Sono sereno"

Alfieri avrebbe firmato più interventi senza svolgere le operazioni attribuite

ROMA – Sergio Alfieri, medico del Policlinico Gemelli di Roma noto come il chirurgo di Papa Francesco, è indagato per falso in atto pubblico. Al centro di quanto emerge dal fascicolo della Procura di Roma, Alfieri avrebbe firmato più volte il registro degli interventi ma, spesso, non era lui a svolgere l’operazione. Il chirurgo, alla notizia dell’indagine, ha replicato con un secco “Sono molto sereno”, decidendo di non commentare l’ipotesi di un attacco nei suoi confronti.

Ad attirare l’attenzione degli inquirenti ci sarebbe un esposto dello scorso 9 febbraio, secondo cui, nelle sale d’attesa dell’ospedale romano, Alfieri avrebbe firmato le operazioni di più pazienti in orari sovrapposti. Da quelle indicazioni, i vertici del Nas avrebbero cominciato a verificare le accuse su decine di cartelle cliniche. La ricostruzione parte dal luglio 2022, e metterebbe in luce un sistema di firme false e sostituzioni che avrebbero permesso al chirurgo di operare altrove o di partecipare a convegni e riunioni dell’amministrazione del Gemelli.

“Il professore, la cui levatura personale è nota a tutti ed è certo di aver sempre operato nel pieno rispetto delle regole, e non conosciamo nulla della vicenda” su cui si sta indagando, ha spiegato La serenità di Alfieri è condivisa anche dal suo legale, l’avvocato Carlo Bonzano. Il legale promette nei confronti della Procura “un atteggiamento di piena lealtà collaborativa”, non appena “saremo messi in condizione di conoscere gli addebiti ipotizzati”. Tuttavia, continua, “non abbiamo mai ricevuto in merito alcuna contestazione o avviso”.

Alfieri, direttore al Gemelli dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Digestiva, è noto per essere stato a capo dell’equipe medica che lo scorso 7 giugno aveva operato Papa Francesco in un intervento di laparotomia. Il chirurgo, che avrebbe all’attivo più di 10mila interventi, aveva già diretto l’operazione sul pontefice due anni prima.

 

Alberto Alessi

Sono nato 2751 anni dopo Roma, appassionato di giornalismo politico ed estero, nonché di giornalismo d'inchiesta investigativo. Aspiro a scrivere ma tenendo un occhio al mondo radiofonico e tele-giornalistico. Sogno vagamente di trovare una nuova dimensione per l'infotainment contemporaneo.