ROMA – Claudio Anastasio, presidente della società 3-I, ha annunciato le proprie dimissioni. La decisione è arrivata dopo la pubblicazione sul quotidiano Repubblica del testo di una mail in cui si citerebbe esplicitamente il discorso in cui Mussolini rivendicò il delitto Matteotti del 1925. “Ebbene, io dichiaro qui […] che assumo (io solo!) la responsabilità di 3-I (politica! morale! storica!) di tutto quanto è avvenuto”, ha scritto nella mail Anastasio, nominato nel dicembre 2022 ai vertici della società che gestisce i sistemi software di Inail, Inps e Istat. Sostituendo a 3-I la parola “Fascismo”, si otterrebbe il testo originale di Mussolini.
Sul tema si è espresso il senatore Dario Parrini, vicepresidente della commissione Affari costituzionali, affermando che “la Presidente del consiglio e i suoi più stretti collaboratori abbiano coscienza dell’impercorribilità di questa via. La nostra vigilanza sarà massima”. Le accuse sono arrivate anche dall’opposizione. L’eurodeputata del Partito democratico, Pina Picierno, ha definito l’atto come “una vergogna inenarrabile”, mentre per il deputato Emiliano Fossi è necessario l’intervento di tutto il governo.
