Istat, nel mese di settembresale fiducia dei consumatoricala quella delle imprese

Il settore manifatturiero è il peggiore registra il livello più basso dal 2014

Sale l’indice di fiducia dei consumatori italiani e si riduce quello delle imprese. Lo rileva oggi l’Istat, in base all’indagine condotta nella prima metà del mese. A settembre e rispetto ad agosto il primo passa da 111,9 a 112,2 punti, mentre il secondo scende da 98,8 a 98,5 punti. Nel dato delle imprese pesa il calo del settore manifatturiero che arriva al livello più basso dall’ottobre del 2014 “condizionato da una dinamica negativa sia dei giudizi sugli ordini sia delle attese di produzione” si legge nel comunicato. Sale invece il dato nei servizi (da 97,4 a 98,5) e, soprattutto, nelle costruzioni (da 140,4 a 143,2). “L’incremento dell’indice di fiducia dei consumatori è la sintesi di andamenti eterogenei delle sue componenti”, spiega l’Istat. L’indagine si riferisce alla prima metà del mese, coprendo dunque la nascita del nuovo governo giallorosso.
La Borsa di Milano, dopo la diffusione dei dati, ha segnato un aumento dello 0,3%.

Giacomo Andreoli

Nato a Roma il 16/08/1995. Laureato triennale in Filosofia all'Università degli Studi Roma Tre, ha collaborato con il magazine "Wild Italy" ed il quotidiano del litorale romano "Il Corriere della Città". Si è occupato principalmente di cronaca e politica locale (Anzio, Aprilia, Latina, Pomezia, Roma) e nazionale-europea (con focus ed approfondimenti).