È ufficiale. Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus. Fatale per il tecnico croato la sconfitta contro la Lazio, arrivata per 1-0 all’Olimpico il 26 ottobre 2025, dopo una striscia di risultati deludenti. La storia di Tudor sulla panchina bianconera si chiude dopo 218 giorni: dalla sostituzione di Thiago Motta (lo scorso 23 marzo) all’esonero delle ultime ore, comunicatogli dal dg Damien Comolli.
Mercoledì 29 ottobre, contro l’Udinese, andrà in panchina Massimo Brambilla, il tecnico della Juve Next Gen. Ma per Comolli e Chiellini è già cominciata una corsa contro il tempo per delineare chi sarà il successore: Luciano Spalletti, Roberto Mancini e Raffaele Palladino le soluzioni principali sul tavolo.
Tudor paga il rendimento pessimo dell’ultimo mese e mezzo. Otto partite senza successo, di cui tre sconfitte di fila (Como, Real Madrid, Lazio) e quattro senza segnare. L’esonero di Tudor si aggiunge a quello di Thiago Motta: entrambi sono contratto fino al 2027.


