Dal 27 ottobre 2021 fino al 27 marzo 2022, il Museo di Roma a Palazzo Braschi apre le sue porte per mostrare le opere di Gustav Klimt. Obiettivo: celebrare vita e percorso artistico dei fondatori della Secessione viennese.
Con l’esposizione “Klimt. La Secessione e l’Italia”, l’artista austriaco torna in Italia e proprio a Roma, dove 110 anni fa, dopo aver partecipato con una sala personale alla Biennale di Venezia del 1910, fu premiato all’Esposizione Internazionale dʼArte del 1911.
Klimt e gli artisti della sua cerchia sono rappresentati da più 200 opere tra dipinti, disegni, manifesti d’epoca e sculture. Le opere sono state prestate eccezionalmente dal Museo Belvedere di Vienna e dalla Klimt Foundation. Donne in oro, pennellate e colori come pietre preziose: il pubblico potrà ammirare alcune delle opere più iconiche del maestro. Dalla “Giuditta I” a “La sposa”, che per la prima volta lascia la Klimt Foundation.
