"La terra dell'abbastanza"le periferie romaneal Festival di Berlino

Nel cast anche Zingaretti e Tortora "Raccontiamo assuefazione al male"

Un altro film italiano approda a Berlino. Dopo l’annuncio della candidatura del film Figlia mia, per la regia di Laura Bispuri, correrà per l’Orso d’oro al 68esimo festival di Berlino anche “La terra dell’abbastanza”, lungometraggio girato da due fratelli, Damiano e Fabio D’Innocenzo, ventottenni romani agli esordi in regia.

La pellicola racconta la storia di due normali ragazzi di periferia che, di notte, investono in macchina un uomo, uccidendolo sul colpo. Una tragedia che si trasforma in un colpo di fortuna: i due amici scoprono infatti che l’uomo che hanno ucciso era il pentito di un clan criminale. Con questo omicidio accidentale, i due ragazzi si guadagnano quindi il rispetto del resto della cosca, oltre al potere e al denaro che non avevano mai avuto.

Il film è girato nelle periferie romane ed ha un cast ricco di attori esordienti come Matteo Olivetti e Andrea Carpenzano, che interpreta entrambi i protagonisti, e anche Luca Zingaretti e Max Tortora, che vedremo in una veste insolita.

“Con questo film volevamo raccontare come è maledettamente facile assuefarsi al male”, raccontano i due autori. “In un mondo in cui la sofferenza è sinonimo di debolezza, i nostri protagonisti si spingeranno oltre il limite della sopportazione: vedere fin dove si può fingere di non sentire nulla. Siamo particolarmente onorati che il nostro film sia stato scelto dal Festival di Berlino perché molta della nostra educazione al buon cinema proviene da qui. Dividiamo questo momento con tutti coloro che hanno creduto in noi e soprattutto con chi insieme a noi ha lavorato duramente a questo progetto fino ad arrivare qui”.

Luisa Vittoria Amen

Nata a Genova nel 1991 si laurea in Lingue e Culture moderne all'Università LUMSA di Roma. Dal 2014 è fashion editor e content writer di Pinkitalia, canale donna di QN di cui cura i contenuti moda e beauty. Viaggiatrice instancabile, lettrice onnivora, cinefila appassionata.