Marino, quattro ore davanti ai pm. Il suo legale: “Non è indagato”. E sulle dimissioni forse ci ripensa

Il sindaco di Roma Ignazio Marino arriva in Campidoglio a Roma, 12 ottobre 2015. ANSA/MASSIMO PERCOSSIHa negato le accuse di peculato e depositato alcuni documenti. Il sindaco dimissionario di Roma Ignazio Marino è stato sentito, come riferito dal suo legale Enzo Musco, nella veste di persona informata sui fatti. Il confronto con il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il pm Roberto Felici è durato quattro ore, al termine delle quali Marino non ha rilasciato dichiarazioni, uscendo da piazzale Clodio senza farsi vedere dai cronisti.

Dalle spese “non giustificate” all’innalzamento del plafond della carta di credito a cinquantamila euro, Marino ha difeso in toto il suo operato, sostenendo che le firme in calce sugli scontrini finiti al centro delle cronache non sono autentiche. «Tutte le sottoscrizioni a suo nome in calce sono false, come può facilmente rivelarsi ad occhio nudo», ha dichiarato il legale del sindaco dimissionario, Enzo Musco. Inoltre Marino «non ha mai richiesto la carta di credito ma gli è stata attribuita dagli uffici del Comune e non è stato lui a chiedere il riallineamento del plafond della carta da dieci a cinquantamila euro, come era nella precedente amministrazione», ha aggiunto il penalista in una nota.

Novità in vista del Giubileo. Fonti vicine a Matteo Renzi fanno sapere che il premier starebbe valutando l’ipotesi di affidare a un commissario ai trasporti il compito di gestire il nodo del trasporto pubblico capitolino durante il Giubileo. Il nome che circola con più insistenza è quello di Marco Rettinghieri, attuale direttore di Expo.

Valerio Dardanelli

Valerio Dardanelli

Classe 1988, romano, appassionato di cinema da sempre, ha assecondato questo interesse laureandosi alla Lumsa in Scienze della Comunicazione con una tesi incentrata sull’evoluzione etica del genere western dalle origini a oggi, ripercorrendone le tappe più significative fino all’attuale declino. Ha collaborato con vari siti e riviste d’informazione sportiva e cinematografica. Con la sua Canon in spalla ha seguito diverse edizioni degli Internazionali di tennis, il suo secondo amore.