Caso Marò, avviata la procedura internazionale. Sostituito De Mistura

Cambio di rotta nella vicenda dei marò. Per i due fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, “è stato avviato un percorso di procedura internazionale e si apre una fase nuova, che esaurisce quella avviata dall’inviato del governo Staffan De Mistura”. Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, il ministro degli Esteri Federica Mogherini, in riferimento all’“ultima nota verbale” inviata il 18 aprile scorso a Nuova Delhi. Ciononostante, per l’internazionalizzazione del caso (destinata probabilmente a tradursi in un arbitrato internazionale) il percorso si preannuncia “lungo e complesso”. “La dinamica internazionale non sarà né breve né semplice – ha tenuto a precisare il ministro – è giusto che sia chiaro per evitare aspettative d’immediatezza”.
Anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto ricordare i due fucilieri di Marina: “I nostri marò, ingiustamente trattenuti troppo a lungo lontano dalla Patria, fanno onore all’Italia”, ha detto in occasione del suo discorso al Quirinale per la cerimonia del 25 aprile. E il messaggio ha suscitato qualche polemica.

De Mistura lascia l’incarico. Alla svolta sul caso si accompagna il congedo dall’incarico per Staffan De Mistura. L’ex inviato speciale del Governo ha preso parte fino all’ultimo “all’elaborazione del nuovo passaggio”, ha spiegato Mogherini, sottolineando i “ringraziamenti per la dedizione e l’impegno” dimostrati in questi due anni. “Se necessario e utile sarò disponibile per dare consigli e suggerimenti – ha dichiarato De Mistura – i due fucilieri di Marina ed io siamo ormai talmente legati, da due anni e tre mesi seguo la loro questione, c’è un rapporto non soltanto professionale, ma umano”. Stando alla Farnesina, a sostituire De Mistura sarà “un collegio di esperti, guidato da un coordinatore”: questi potrebbe essere un politico, un diplomatico o addirittura un militare. De Mistura, d’altra parte, si è detto “totalmente convinto che l’Italia saprà riportare in Patria con onore” Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.

Il Governo ha intanto deciso di far tornare a Nuova Delhi l’ambasciatore italiano Daniele Mancini.
“Abbiamo deciso di rimandarlo a Delhi per seguire la nuova fase e le elezioni nel paese”, ha spiegato Federica Mogherini. “Siamo usciti dall’alveo bilaterale, per innalzare il contenzioso a livello internazionale”, ha aggiunto il ministro della Difesa Roberta Pinotti, ribadendo che il dialogo con l’India resta aperto, ma l’Italia non può accettare “un processo indiano” di cui non riconosce la validità.

Alessandra Aurilia

Alessandra Aurilia

Nata a Roma il 29/04/1988, nel 2013 si laurea (110/110) in Scienze e Tecnologie della Comunicazione all’Università di Roma “La Sapienza”, discutendo una tesi dal titolo “Onde libere (digitali). Dalle radio private alle web radio: Evoluzione di una libertà comunicativa”. Ad una grande passione per la musica, che la porta a coltivare lo studio del canto, si unisce l’amore per la scrittura e per la radio. Giornalista praticante presso LumsaNews, aspira a specializzarsi in giornalismo radiofonico.