Le proteste degli agricoltori indiani che puntano a Nuova Delhi

Foto Ansa

I contadini indiani puntano la capitale Nuova Delhi. Dopo aver rifiutato la proposta del governo, che aveva offerto l’acquisto di alcuni prodotti a prezzi calmierati per i prossimi cinque anni, il leader del gruppo, Sarwan Singh Pandher, ha invitato il primo ministro Narendra Modi ad approvare la legge sul prezzo minimo garantito. Gli agricoltori hanno iniziato a marciare con i trattori lo scorso 13 febbraio e sono stati bloccati dalla polizia a circa 200 chilometri dalla capitale. Le loro richieste sono chiare: prezzo minimo garantito per la vendita dei prodotti, pensione per tutti i contadini al compimento dei 60 anni, riduzione del costo dell’elettricità, estinzione dei debiti e cancellazione delle incriminazioni per le proteste del 2021.

Antonino Casadonte

Mi chiamo Antonino Casadonte e vengo da Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Ho conseguito la Laurea Magistrale in Lingue, Letterature comparate e Traduzione interculturale all'Università di Perugia. Oltre ad essere un esperto di lingue, letterature e culture, sono un grande appassionato di giornalismo e di calcio. Per questo motivo, nel futuro sogno di coniugare le mie due passioni e di diventare giornalista sportivo.