ROMA – Scoppia il caso sulla vacanza a New York di Giorgia Meloni. Al centro il possibile uso privato dei voli di stato a seguito del viaggio oltreoceano della presidente del Consiglio per festeggiare l’imminente compleanno della figlia. Tanto è bastato affinché Enrico Borghi, senatore di Italia viva, annunciasse un’interrogazione parlamentare sull’assenza da eventi pubblici della premier e sulle indiscrezioni che volevano il capo del governo fuori Roma.
Palazzo Chigi: “Entrambe hanno viaggiato con voli di linea”
A cercare di spegnere la polemica è stata una nota diramata ieri 9 settembre da Palazzo Chigi. “Il senatore Borghi e quanti, anche dagli organi di stampa”, si legge nel comunicato, “sollevano ‘misteri’ sulle due giornate di assenza pubblica del Presidente del Consiglio dovrebbero forse riconoscere una verità molto semplice: almeno una volta all’anno, il Presidente ha il diritto di svolgere il suo ruolo più naturale, quello di madre. Entrambe hanno viaggiato con voli di linea all’andata e al ritorno”.
Il post social di Giorgia Meloni
Leggo, con un misto di amarezza e indignazione, l’ennesima polemica costruita ad arte sul nulla.
Per due giorni ho scelto di fare ciò che considero il mio ruolo più bello e naturale: essere madre. Ho regalato a mia figlia un fine settimana insieme all'estero per il suo… pic.twitter.com/m3I7VF7yYF— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) September 8, 2025
PIù tardi, nel pomeriggio, non si è fatto attendere il commento della stessa Meloni. “Leggo”, ha scritto la politica sui suoi social, “l’ennesima polemica costruita ad arte sul nulla. Anche questa scelta privata è stata trasformata in un’arma politica, tra insinuazioni su voli di Stato e incontri mai avvenuti. Tutto falso”. Immediato il sostegno alla presidente da parte del ministro Guido Crosetto.
Crosetto: “Meloni non è una schiava”
“Giorgia Meloni ha sbagliato a perndersi 48 ore di pausa”, ha dichiarato il titolare della Difesa, “doveva prenderne di più. Sono tre anni che non si risparmia ed è uno sbaglio non staccare ogni tanto la spina. È una donna al servizio della Nazione e del suo popolo, non una schiava che deve rispondere ad un’opposizione senza decenza. A me non è mai interessato quante vacanze facessero e dove le facessero i Presidenti o i ministri o i parlamentari: mi interessa il risultato del loro lavoro”.