La premier Giorgia Meloni | Foto: Ansa

Attacco Pro Vita e Famigliadurante le manifestazioniMeloni: "Atti intollerabili"

Sede assaltata sabato a Roma La premier: "La sinistra si scusi"

ROMA – La premier Giorgia Meloni ha giudicato sui social come una “intollerabili atti di violenza e intimidazione” l’aggressione alla sede di Pro Vita e Famiglia avvenuta durante la manifestazione della Giornata contro la violenza sulle donne sabato 25 novembre.

La sede, presidiata dalle forze dell’ordine, è stata assaltata da alcune attiviste del movimento Non Una di Meno con fumogeni rosa. Le manifestanti si sono scontrate con alcuni poliziotti.

La premier ha anche chiesto alla sinistra di scusarsi senza avere una risposta chiara: “La violenza vada condannata sempre o solamente quando si rivolge a qualcuno di cui non si condividono le idee?”

La presidente del Consiglio auspica che Elly Schlein, Giuseppe Conte, Maurizio Landini esprimano solidarietà per l’attacco così come lo fece la destra in occasione di quello alla sede del sindacato della Cgil.