Un momento della conferenza stampa di presentazione del nuovo logo Airitaly della compagnia aerea Air Italy (ex Meridiana), 19 febbraio 2018. ANSA /UFFICIO STAMPA ++HO -NO SALES EDITORIAL USE ONLY++

Da Meridiana a Air Italyla nuova compagnia puntaa essere leader in Italia

Hub a Malpensa, più aerei e assunzioni Calenda: "Ottimo segno"

Meridiana lascia il posto alla neonata Air Italy, detenuta dalla Qatar Airways per il 49 per cento attraverso la Aqa Holding. Il restante 51 per cento è nelle mani di Alisarda, controllata dall’Aga Khan attraverso la holding Akfed. Un “ottimo segno” lo ha definito il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda ai microfoni di Radio Anch’io. Sarà un “altro competitor” per Alitalia.

Il piano industriale. Air Italy punta a 10 milioni di passeggeri entro il 2022. La flotta crescerà a 50 aeromobili entro il 2020. Akbar Al Baker, ceo di Qatar Airways e Airitaly, promette che “ci sarà un rilancio sul mercato europeo. Puntiamo a essere la ‘top airline’ per Italia: elegante, sofisticata, internazionale e innovativa. Saremo fonte di orgoglio per gli italiani nel mondo”. A breve termine partiranno nuove rotte domestiche e da giugno quelle a lungo raggio da Milano Malpensa, Roma, Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme. Entro il 2022 saranno 50 le destinazioni servite.

“Sceglieremo Malpensa come hub e incrementeremo i voli dal Nord Italia verso Paesi internazionali. Questo significa 8 milioni passeggeri in transito”, ha detto il presidente di Meridiana, Francesco Violante.

I sindacati. l nuovo piano industriale di Air Italy convince, con qualche riserva, anche i sindacati. Cgil, Cisl e Uil vedono in modo positivo l’ingresso di 50 nuovi aerei nei prossimi tre anni. “Il piano industriale è molto ambizioso” sottolinea Gianluca Langiu, segretario Cisl trasporti Gallura. “Permette il recupero della forza lavoro attualmente in mobilità e anche delle nuove assunzioni”.

I dubbi riguardano l’impegno sul territorio della neonata compagnia, che punta su Malpensa piuttosto che sulla Sardegna. Franco Monaco, segretario territoriale Cgil Gallura, lo spiega punto per punto. “Nessuna notizia sulla riapertura della base di Cagliari. La compagnia ha perso il bando per la destagionalizzazione, sarà Volotea ad operare da Olbia. Ci saremmo aspettati più coraggio sulla Sardegna. E poi ci chiediamo il futuro di Maintenance, il settore delle manutenzioni aeronautiche, fiore all’occhiello dell’industria sarda”. Cauto ottimismo dall’associazione dei piloti Apm-Ta.

Giordano Contu

Studia e vive a Roma. Nato in Sardegna, ma pisano di adozione, ha studiato Filosofia estetica e ha collaborato al quotidiano Il Tirreno. Si interessa di politica e cultura. Cura quotidianamente i social network. È impegnato socialmente e politicamente. Ama i paesaggi, la fotografia e il mare.