(FILE) - Special Counsel and Former FBI Director Robert Mueller (C) leaves after briefing members of the Senate Judiciary Committee on the investigation into Russia's interference in the 2016 US presidential election, on Capitol Hill in Washington, DC, USA, 21 June 2017. ANSA/MICHAEL REYNOLDS *** Local Caption *** 53599027

Russiagate: nuova svoltaKushner parlò con la Cinapoco dopo elezione di Trump

Il genero del presidente non si sarebbe limitato a colloqui con il governo russo

Nuova svolta per il caso Russiagate. Robert Mueller, procuratore generale degli Stati Uniti a capo delle indagini, starebbe controllando anche i contatti del genero di Donald Trump, Jared Kushner, con la Cina. A riportarlo è la Cnn, riportando fonti interne all’indagine. Da quello che trapela, Kushner non avrebbe contattato soltanto Mosca per ricevere finanziamenti per la sua società, ma anche investitori di altri paesi.

Tra questi ci si concentra perlopiù su un incontro che il marito di Ivanka ebbe con il presidente e altri manager del gruppo assicurativo cinese Anbang Insurance, a una settimana dall’elezione di Donald Trump. Questo gruppo è poi divenuto proprietario del Waldorf Astoria, celebre hotel nel centro di Manhattan. Wu Xiaohui, presidente di Anbang, si incontrò lì con Kushner per discutere di un investimento sull’impresa del genero di Trump.

Resta nel mirino dell’investigatore Mueller anche un colloquio con un investitore del Qatar, l’ex primo ministro Hamad bin Jassim Al Thani.

Gloria Frezza

Gloria Frezza (Ortona a Mare, 13/12/1991) Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare Lettere Moderne all’Università La Sapienza. Completato il ciclo triennale, intraprende una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura nel medesimo ateneo, che conclude con il massimo dei voti nel gennaio 2016. Dal 2014 collabora con la testata online “Ghigliottina”, scrivendo di cultura ed eventi. Dall’ottobre 2016 è iscritta al Master Biennale in Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.