Matteo Messina Denaroarrestati altri due complicila donna era legata al boss

Incastrati da una foto dell'ex latitante Rosalia Messina Denaro chiede il riesame

PALERMO – I carabinieri del Ros la mattina del 16 marzo 2023 hanno arrestato hanno arrestato per favoreggiamento e “procurata inosservanza di pena aggravati dal metodo mafioso” Emanuele Bonafede e la moglie Lorena Ninfa Lanceri che, secondo gli inquirenti, per lungo tempo aveva assunto il ruolo di veicolo di informazioni tra Matteo Messina Denaro e altre persone a lui molto vicine tra cui anche la sorella.

Scoperte nuove lettere

Gli inquirenti hanno trovato numerosi riscontri del rapporto tra  Messina Denaro e Lanceri in delle lettere ritrovate a casa della sorella del boss. La donna, per nascondere la sua vera identità, si firmava “Diletta” e inoltre, lei e il marito, avrebbero ospitato Messina Denaro nella loro casa di Campobello di Mazara. Tra gli elementi che incastrano i due coniugi c’è una foto del boss – a cui è stato coperto il volto – che fuma un sigaro e tiene in mano un bicchiere da Cognac nel salotto dell’abitazione della coppia.

Rosalia Messina Denaro al Riesame

Intanto Rosalia Messina Denaro, sorella di Matteo arrestata poche settimane fa con l’accusa di associazione mafiosa, ha chiesto la scarcerazione. L’udienza è fissata per venerdì 17 marzo davanti ai giudici del Riesame in cui si dovrà discutere l’istanza di scarcerazione presentata dai legali della sorella.

Lorenzo Urbani

Laureato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza, sono giornalista pubblicista dal luglio 2020. Da un anno faccio parte del team di telecronisti per la redazione di Gianluca Di Marzio. Appassionato di tutti gli sport con il sogno di raccontare, un giorno, una finale di Champions League.