In this handout photo taken on April 19, 2016, and released on Oct. 31, 2017 by the Valdai Club foundation, Joseph Mifsud, a politics professor attends the Valdai Discussion Club Conference following the results of the closed-door Iran-Russia discussion in Moscow. Mifsud is suspected of being a key link between the Russian government and the Donald Trump campaign, but Mifsud, identified solely as the London professor in court documents _has kept a low profile in London academic circles. (valdaiclub.com via AP)

Spese pazze ad AgrigentoIndagato il maltese Mifsudirreperibile da due anni

Per l'uomo al centro del Russiagate viaggi ed acquisti a carico dell'Ateneo

Rispunta Joseph Mifsud. O meglio, il suo nome. Il professore, uomo chiave del Russiagate, e di cui si sono perse le tracce dal 2017, risulta essere inserito in un fascicolo contro ignoti aperto dalla Procura di Agrigento per abuso d’ufficio e truffa: Mifsud sarebbe iscritto nel registro degli indagati per aver commesso il reato di peculato tra il 2009 e il 2017. In quegli otto anni infatti il docente maltese era risultava essere il presidente del Consorzio universitario di Agrigento.

A Mifsud si contestano diverse “spese pazze”: dai viaggi in giro per il mondo – Russia, Malta, Usa, Inghilterra, Libia, Libano e Bulgaria – dove era quasi sempre accompagnato “da sconosciute giovani donne dell’Est”, ma anche acquisti di numerosi telefoni Blackberry, almeno cinque, comprati e poi spariti. Il professore maltese avrebbe realizzato un buco da oltre 200mila euro.

L’inchiesta agrigentina è partita da un esposto dell’attuale presidente del Consorzio, Giovanni Di Maida. Nonostante Mifsud sia un fantasma da quasi due anni, la Procura ha attivato – si presuppone invano – le procedure per la notifica all’interessato dell’inchiesta in corso. A capo dell’indagine sono il procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella e il pm Chiara Bisso.

Laura Bonaiuti

Laura Bonaiuti è nata a Fiesole (Fi) nel 1992. La sua passione è il giornalismo in qualsiasi sua forma. Vuole raccontare storie su carta, online, in televisione, su youtube e potenzialmente dappertutto. Ha scritto, tra gli altri, per La Repubblica (cartaceo e online) e ha collaborato con il programma televisivo Matrix su Canale 5 a Roma, dove si è trasferita da agosto 2017. Fa parte della redazione del mensile cartaceo “The New’s Room”. Adesso è giornalista praticante presso LUMSA Master School dove studia nel biennio 2018-2020. Nel maggio 2015 ha pubblicato il romanzo “Se nessuno sa dove sei” con Edizioni Piemme e "Non c'è posto per me" nel gennaio 2020 con Giunti.