Luca Morisi during the demonstration of the center right "Orgoglio Italiano" (Italian Pride) against the government in Rome, Italy, 19 October 2019. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Lega, Luca Morisi indagatoper cessione di stupefacenti"Grave caduta come uomo"

L'ideatore della Bestia si era dimesso Salvini: "Su di me potrai contare"

Luca Morisi, ex responsabile della comunicazione social della Lega, è indagato dalla Procura di Verona per cessione di stupefacenti.

Il 23 settembre era stato reso noto che l’ideatore della “Bestia”, strumento di monitoraggio della Rete che ha favorito il successo social del partito di Matteo Salvini, aveva deciso di lasciare il proprio incarico. Morisi per giustificare la scelta aveva parlato di questioni personali: “Non c’è un problema politico, ho solo bisogno di staccare per un po’”. Invece un motivo c’è ed è legato all’indagine avviata dalla Procura di Verona che, nel corso di una perquisizione nella cascina di Morisi a Belfiore, nel veronese, ha trovato alcune dosi di droga.

Le indagini sono iniziate a metà agosto, quando tre ragazzi furono fermati dai carabinieri e nella loro auto fu trovato un flacone di droga liquida. I giovani dichiararono che a cedergli la droga fosse stato Morisi. A causa di questo antecedente, il ritrovamento seppur modesto di sostanze stupefacenti nella sua abitazione ha fatto scattare nei confronti di Morisi l’accusa più grave di cessione di droga.

In seguito alla comparsa della notizia sui media, l’ideatore della comunicazione social della Lega ha chiesto scusa al partito e alla propria famiglia. “Non ho commesso alcun reato, ma la vicenda personale che mi riguarda rappresenta una grave caduta come uomo – scrive Morisi – Chiedo innanzitutto scusa per la mia debolezza e i miei errori a Matteo Salvini e a tutta la comunità della Lega a cui ho dedicato gli ultimi anni del mio impegno lavorativo, a mio padre e ai miei famigliari, al mio amico di sempre Andrea Paganella a fianco del quale ho avviato la mia attività professionale, a tutte le persone che mi vogliono bene e a me stesso”. E aggiunge: “Ho rassegnato il primo settembre le dimissioni dai miei ruoli all’interno della Lega: è un momento molto doloroso della mia vita, rivela fragilità esistenziali irrisolte a cui ho la necessità di dedicare tutto il tempo possibile nel prossimo futuro, contando sul sostegno e sull’affetto delle persone che mi sono più vicine”.

Matteo Salvini porge una mano verso l’amico e collaboratore. “Luca – scrive in un post su Facebook – ha fatto male a sé stesso più che ad altri. Su di me potrai contare”. Anche Matteo Renzi è intervenuto sull’argomento. Il leader di Italia viva ha ricordato tutti gli attacchi subiti tramite i social della Lega, ma ha affermato che “oggi Morisi è in difficoltà per vicende private e giudiziarie. Non faremo a Morisi quello che la Bestia ha fatto a noi”.

Claudia Torrisi

Mi chiamo Claudia Torrisi, ho una laurea triennale in Lettere moderne e una magistrale in Editoria e scrittura, conclusa con una tesi riguardante la disinformazione e il fenomeno deepfake.