Italian State Police during a manifestation against Green pass in Turin, 08 January 2022. ANSA / ALESSANDRO DI MARCO

Torino, No vax su Telegramprendono di mira la ProcuraOra indaga la Digos

Contrari all'archiviazione delle denunce Nei mesi scorsi chiusa "Basta Dittatura"

La Procura di Torino finisce nel mirino dei No vax. In una chat del canale Telegram “A fuoco la procura di Torino” è l‘appello che viene lanciato contro quello che viene definito “il covo della dittatura che perseguita tutti gli oppositori”. Il messaggio, ora al vaglio della Digos della stessa città, è comparso dopo che i magistrati del capoluogo piemontese hanno archiviato le denunce presentate nei giorni scorsi da no vax e no green pass contro il Governo e Mario Draghi. Un archiviazione che non scoraggia la consegna di nuove denunce contro l’esecutivo al Palagiustizia, continuato in questi giorni. In molti casi si tratta di moduli prestampati – messi a punto da studi legali – che l’interessato deve solo corredare con nome e cognome.

Già nei mesi scorsi la Procura, nell’ambito di un’indagine della Digos, aveva chiesto e ottenuto la chiusura del canale “Basta dittatura” che raccoglieva No Vax, Free Vax e No Green Pass che si scagliavano contro tutti coloro che venivano considerati membri di una “dittatura sanitaria”: politici, medici e giornalisti.

Francesca Funari

Mi chiamo Francesca Funari, sono nata il 2 luglio 1997 e sono di Norcia. Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Ho lavorato con Il Nuovo Diario Messaggero e presso la Uil nazionale.