Femminicidi, uccise 2 donnea Messina e a NapoliArrestati marito e fidanzato

Le vittime avevano 37 e 23 anni Gli omicidi si sono consumati in casa

Fortuna Bellisario e Alessandra Immacolata Musarra. Questi i nomi delle due donne uccise ieri a Napoli e Messina. Si insanguina così la vigilia dell’8 marzo, giornata internazionale della donna.

Nel capoluogo di regione campano Vincenzo Lopresto, 41 anni, ha assassinato durante una lite la moglie, Fortuna Bellisario. L’omicidio sarebbe avvenuto nella casa coniugale, in un appartamento della periferia nord. I tre figli della coppia, di 7, 10 e 11 anni, non erano in casa al momento dell’uccisione. Sono ancora in corso i rilievi della polizia scientifica e prosegue anche l’interrogatorio nei confronti de 41enne. L’uomo potrebbe essere accusato di omicidio preterintenzionale.

“Ho picchiato mia moglie fino ad ucciderla”. È quanto avrebbe detto al 118 Lopresto dopo aver picchiato a morte la donna. L’uomo avrebbe infatti colpito la moglie con un corpo contundente. L’oggetto è stato sequestrato dalla polizia.
La donna è stata trovata a terra priva di vita: i soccorritori del 118, giunti sul posto, avrebbero provato invano a rianimarla. Secondo quanto si è appreso, la coppia non era in fase di separazione, ma viveva momenti difficili.

A Messina, Christian Ioppolo, al termine di un lungo interrogatorio, avrebbe ammesso di aver ucciso la fidanzata, la 23enne Alessandra Immacolata Musarra. Ieri la donna è stata trovata morta, con evidenti segni di percosse, nel letto della sua casa a Santa Lucia sopra Contesse. In questo caso il movente sarebbe quello della gelosia. L’aggressione sarebbe avvenuta infatti dopo diversi tentativi di respingimento della donna. I sospetti degli inquirenti, fin dalle prime ore dopo il ritrovamento, si erano concentrati proprio sul 26enne. L’indagine è coordinata dal Procuratore Maurizio De Lucia e sarebbe imminente il provvedimento di fermo per Ioppolo.

Matteo Petri

Giovane studente appassionato di giornalismo, filosofia e musica. Nato nella provincia toscana di Lucca nel 1995, diplomato allo scientifico e laureato in filosofia a Pisa nel 2017. Compulsivamente curioso di natura, assillatore di domande professionista. Vespista, nonché bassista nel tempo libero.