Giulio Gallera durante la conferenza stampa per fare il punto sull'emergenza Coronavirus a palazzo Lombardia a Milano, 27 febbraio 2020.ANSA/Mourad Balti Touati

Nuova giunta in LombardiaMoratti sostituisce Gallerasuccesso di Berlusconi

L'oramai ex assessore di Forza Italia difende il suo lavoro dopo le polemiche

Il rimpasto nella giunta della regione Lombardia è realtà. La nuova squadra di Attilio Fontana vede l’ingresso della ex sindaca di Milano Letizia Moratti al welfare. La anche ex ministra dell’Istruzione prenderà il posto di Giulio Gallera. Da oggi l’ex assessore non ricoprirà alcun ruolo nella giunta della Lombardia. L’ufficialità arriva con la diretta su Facebook della conferenza stampa.

Complici le dichiarazioni sulla non opportunità di “chiamare i medici in ferie” per far decollare il piano vaccini della Lombardia, sicuramente in ritardo rispetto al resto d’Italia, la parabola discendente dell’assessore iniziata da mesi è giunta al capolinea. Secondo voci di palazzo a Gallera è stata proposta la delega allo sport o in alternativa un ruolo di rilievo come sottosegretario. Queste offerte tendenti a confermare un ruolo di spicco dell’ex assessore al welfare non hanno trovato seguito. Le parole degli scorsi giorni del leader della Lega Matteo Salvini  (“tutti saranno valorizzati”) sono quasi “naufragate” con la nomina della ex ministra dell’Istruzione Letizia Moratti anche al ruolo di vicepresidente della giunta regionale.

Il via libera definitivo alla nuova squadra, fortemente voluta da Silvio Berlusconi, è arrivato nella serata di ieri da Salvini.

Non è trapelata amarezza da Giulio Gallera che smentendo di essere attapirato ai microfoni di Striscia la Notizia ha detto “ognuno è chiamato a fare il proprio lavoro finché ci sono le condizioni. Conosco Letizia Moratti, è un’ottima persona e se sarà lei la scelta andrà benissimo”.  Sui medici in ferie ha risposto di averli tutelati, “avevano bisogno anche loro di stare due giorni con i propri cari e ora li stiamo vaccinando tutti”.

Gabriele Crispo

Sono Gabriele Crispo, ho 30 anni e sono laureato in giurisprudenza. Ho conseguito un master in giornalismo alla Eidos Communication e svolto per un periodo la pratica forense.