Sabrina Misseri durante un'intervista, in un fermo immagine di un video preso da Youtube. Il ruolo di Sabrina Misseri nell'omicidio della cugina sarebbe stato attivo - secondo l'accusa - nell'uccisione di Sarah Scazzi: avrebbe mantenuta ferma la cugina - ritengono gli investigatori - mentre il padre Michele Misseri la strangolava con la corda. ANSA / FERMOIMMAGINE YOUTUBE

Omicidio Sarah Scazzi Sabrina pianificò il delittoNessuno sconto di pena

La Cassazione e i motivi della condanna "Sabrina deviò indagini su altre piste"

Sabrina Misseri e Cosima Serrano, condannate all’ergastolo per l’omicidio di Sarah Scazzi, non meritano uno sconto di pena. Confermati dunque i primi due gradi di giudizio che avevano previsto il carcere a vita.

I giudici hanno riscontrato nel comportamento di Sabrina una «fredda pianificazione d’una strategia finalizzata, attraverso comportamenti spregiudicati, obliqui e fuorvianti, al conseguimento dell’impunità», si legge nei motivi della sentenza. Sabrina «strumentalizzando i media» avrebbe deviato le immagini come «astuto e freddo motore propulsivo» verso «piste fasulle».

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).