ROMA – La Carta Onu compie 80 anni. Per questa occasione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sottolinea l’importanza del ruolo delle Nazioni Unite che, in questo momento storico, si trovano sotto attacco: “Dobbiamo difendere l’Onu – afferma il presidente – promuovendo la logica della collaborazione tra gli Stati”.
L’Onu come baluardo della pace
Secondo Mattarella, le Nazioni Unite realizzano “i nobili ideali di quanti ne concepirono l’istituzione dopo le immani tragedie dei due conflitti mondiali nel secolo scorso”. Un sistema che oggi resta “più che mai valido, e va difeso, proprio perché si trova sotto attacco”. L’alternativa, nelle parole del presidente sarebbe il regresso a un mondo in perenne ebollizione, regolato da temporanei rapporti di forza. Una realtà simile a quella che ha condotto alle guerre mondiali.
L’impegno della Repubblica Italiana
In questo contesto, “l’impegno italiano è asse portante – afferma Mattarella. “Credere e investire nelle Nazioni Unite implica trasformare in azioni concrete il principio della solidarietà internazionale e dell’ordine mondiale basato sul rispetto delle regole”. L’invito del presidente è a promuovere una logica di collaborazione e rispetto fra gli Stati, scelta al posto di quella della sopraffazione. La Repubblica Italiana rimane dunque “fortemente determinata a impegnarsi affinché l’Onu diventi sempre più capace di rispondere alle crisi e alle sfide della nostra epoca”: lo fa sostenendo l’iniziativa “UN80” e lavorando su una riforma del Consiglio di Sicurezza che lo renda più rappresentativo, responsabile ed efficace.


