PIAZZA DEL POPOLO, IL GRIDO DELLE IMPRESE

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E’ in corso, in Piazza del Popolo a Roma, il raduno delle maggiori organizzazioni produttive italiane (Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, Rete Imprese Italia, Confederazione Nazionale Artigianato, Casartigiani) per protestare contro le imposizioni fiscali nei riguardi delle piccole imprese.

Lo slogan sotto il quale le rappresentanze si sono unite è “Senza impresa non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro”.

Il caso è storico, mai tante associazioni si erano avvicinate così nella protesta. Carlo Sangalli, presidente della Confcommercio, commenta: “C’è un motivo, ed è la disperazione. Innegabile che sia una manifestazione di protesta, ma è anche di proposta, perché il Paese non può più permettersi di rinviare quelle riforme assolutamente indispensabili per tornare a crescere”. Sulla stessa linea Daniele Vaccarino del CNA “ Lo scontento è grande, le adesioni si stanno moltiplicando”.

I numeri esplicano meglio queste parole: 400 persone in autobus, 2.000 in aereo, 7.000 in treno sono dirette tutte a Roma, gli organizzatori prevedono un picco di 60.000 presenze (30.000 per la questura). Maggior motore della protesta il Nordest, ormai da anni punto di riferimento della piccola impresa italiana (solo dal Veneto sono previste 8.000 persone).

Numeri direttamente proporzionali a quelli drammatici che l’economia sta mostrando: secondo le statistiche di Rete Impresa, negli ultimi 5 anni hanno chiuso 1.000 imprese al giorno, la ricchezza prodotta nel Paese è diminuita del 9%, la disoccupazione è passata dal 6,5% al 12,7%, per un totale di oltre 1 milione di disoccupati in più. Il quadro peggiora se si tiene conto di una pressione fiscale ormai a quota 44,3% del PIL.

La Questura di Roma ha già attivato un piano di sicurezza per scongiurare qualsiasi incidente di ordine pubblico, dalla chiusura di alcune vie limitrofe, all’area transennata, alla rimozione dei cassonetti dei rifiuti per migliorare la viabilità.

Stelio Fergola

Nato a Napoli il 18 maggio del 1981, ha iniziato a collaborare per il quotidiano partenopeo “il Roma” dal settembre 2002 ed è diventato giornalista pubblicista nel giugno del 2005. Ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze Politiche e la Specialistica in Relazioni Internazionali, entrambe presso l'Università Roma Tre. Dal 2005 al 2009 ha scritto anche per il sito web www.multiplayer.it, dedicato al mondo dei videogiochi, e nel 2011 per il blog culturale “Critica italiana”.