Polvere di stelle questa mattina nei cieli russi. Ma, purtroppo, c’è ben poco di poetico. Secondo quanto riferito dal ministero dell’Interno russo, ci sarebbero più di 400 feriti, di cui tre in gravi condizioni, a causa della caduta di un meteorite nella regione di Cheliabynsk, sui monti Urali.
In mille pezzi. 9:20 ora locale. Il corpo celeste, all’impatto con l’atmosfera terrestre, si è disintegrato in migliaia di schegge di cristalli che hanno colpito sei città della zona. I video amatoriali subito messi su internet, testimoniano la spettacolarità ma anche la relativa drammaticità dell’evento. Si vede infatti il meteorite che prende fuoco a contatto con la bassa atmosfera, causando un’enorme scia luminosa, poi sembra scomparire all’orizzonte. Subito dopo parte il boato. Le onde d’urto provocate dai frammenti hanno innescato forti esplosioni, danneggiando parecchi edifici e facendo esplodere i vetri delle finestre in varie abitazioni e in una scuola elementare presso la città di Satka. Per la violenza della deflagrazione, testimoni riferiscono di aver creduto si trattasse dell’esplosione di un aereo in volo. Secondo i servizi di emergenza locali, il fenomeno non ha causato fortunatamente un innalzamento dei livelli di radiazioni, che sono rimasti nei parametri abituali per la regione. L’agenzia russa per l’energia atomica Rosatom ha riferito che le installazioni negli Urali non hanno subito danni. Il primo ministro russo Dmitri Medvedev, intervenuto al Forum economico a Krasnoyarsk, ha dichiarato che quanto avvenuto a Chelyabinsk “è la prova che non solo l’economia è vulnerabile, ma l’intero pianeta”.
Meteoriti ed asteroidi, oggi boom di scie luminose. Ma quella di oggi è una giornata di grande traffico “astronomico”. Questa sera, 20:30 ora italiana, l’asteroide 2012 DA14 sfioreràla Terra. Con le sue 135mila tonnellate di massa, se impattasse col suolo terrestre – eventualità esclusa dagli scienziati – causerebbe la scomparsa di una megalopoli. L’asteroide sfreccerà a una velocità di7,8 km al secondo a circa27.600 chilometri dal nostro pianeta, una distanza che è un decimo di quella che separala Terra dalla Luna ed è inferiore a quella di molti nostri satelliti. Tra la caduta del meteorite in Russia di questa mattina ed il passaggio dell’asteroide previsto per stasera, tuttavia, non c’è alcuna relazione dicono gli esperti.
Giulia Di Stefano
