Premio Strega: annunciati questa sera i cinque finalisti

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Sarà annunciata questa sera la cinquina del Premio Strega 2015, il più importante premio letterario italiano. I pronostici però non sono facili. Fino a qualche giorno fa si dava quasi per scontata, ad esempio, la vittoria di Zerocalcare al Premio Strega Giovani, eppure il fumettista è rimasto a mani vuote. Ora tutti vedono vacillare le certezze che il suo “Dimentica il mio nome” riesca a diventare la prima graphic novel ad entrare nella cinquina finale del Premio. Tra i più a rischio uscita ci sono sicuramente anche “Il paese dei coppolini” del cantautore-scrittore Vinicio Capossela, “Come donna innamorata” di Marco Santagata e “Via Ripetta 155” di Clara Sereni.

Sembra avere maggiori possibilità di rientrare nella Top5 il romanzo di Marina Mizzau “Se mi cerchi non ci sono” che può contare sul sostegno di Umberto Eco e Angelo Guglielmi. Salgono anche le quotazioni di “La Ferocia” di Nicola Lagioia, presentato da Alberto Asor Rosa e Concita De Gregorio e di “La sposa” di Mauro Covacich, appoggiato da Dacia Maraini e Sandro Veronesi. La protagonista più chiacchierata resta sicuramente Elsa Ferrante che quest’anno ha affascinato i lettori con il successo “Storia della bambina perduta”, ma anche con il mistero che circonda la sua identità. Chi è? Ritirerà il premio se dovesse vincerlo? La sua candidatura è stata sostenuta da Roberto Saviano e Serena Dandini, ma molti sembrano essere i giurati contrari al comportamento della scrittrice fantasma. In ogni caso a suo favore c’è lo stesso presidente della giuria di quest’anno, Francesco Piccolo, Premio strega 2014, che sull’account Twitter della Fondazione Bellonci ha annunciato: “Voto Covacich, Ferrante, Lagioia. In finale voterò Ferrante”. Ottime le prospettive anche per “Chi manda le onde” di Fabio Genovesi, neo vincitore del Premio Strega Giovani, assegnato martedì 9 giugno.

Quest’anno, inoltre, al rendere tutto più difficile da pronosticare ci sono le due nuove regole inserite nella competizione. La prima prevede che i giurati non esprimano più una singola preferenza, ma ben tre. La seconda vuole un posto garantito in cinquina ai piccoli e medi editori. Una clausola che potrebbe favorire Elsa Ferrante il cui libro è edito da E/O, ma che potrebbe anche sostenere “Il genio dell’abbandono” della napoletana Wanda Marasco, edito da Neri Pozza, e “XXI secolo” di Paolo Zardi edito da Neo.

Tutte le risposte in serata quando da Casa Bellonci arriveranno i nomi dei cinque finalisti che il prossimo 2 luglio si incontreranno al Ninfeo di Villa Giulia per la finale.

Corinna Spirito

Corinna Spirito

Nata a Roma nel 1990, da sempre appassionata di giornalismo e cinema, è dottoressa in Scienze della comunicazione da ottobre 2012. Nel 2011 vince una borsa di studio Erasmus per un semestre in Svezia. Dal 2009 al 2012 collabora alla redazione di Prima che sia tardi, l’approfondimento cinematografico di Radio Meridiano 12; da maggio 2012 è redattrice e web editor per la testata online www.ecodelcinema.com e da gennaio 2013 tiene una rubrica per I Cinemaniaci sulla web radio www.yradio.it.