L’ironia del web
Raggi nel mirino
per i frigoriferi

Social impietosi dopo l'intervista del sindaco
uscita oggi su Repubblica

Battute, sfottò e ironia oggi su Twitter in riferimento all’ intervista del sindaco di Roma Virginia Raggi al direttore di Repubblica Mario Calabresi.Incriminata sarebbe una frase sui frigoriferi. «È un po’ strano, ci sono frigoriferi che invece di essere portati all’isola ecologica vengono buttati vicino ai cassonetti e non è mica un lavoro semplice portarli lì, non so neanche come facciano. Però il frigorifero è già tutto sfondato e graffitato. Mi sembra strano» dichiara la Raggi al giornale, dopo che aveva espresso perplessità sulla quantità degli elettrodomestici vicino ai cassonetti.

«C’è un disegno fatto sulla testa dei cittadini: il pubblico funziona male se viene messo in condizione di funzionare male. Quando si smette di far manutenzione agli autobus ad un certo punto il servizio si blocca, ma bisognerebbe chiedersi come mai nel tempo Ama e Atac, che dovevano essere due società modello, sono state abbandonate» collegandola alla mozione in senato per commissionare l’azienda di trasporti pubblici facendola gestire a Rfi (Rete Ferroviaria Italiana). In realtà il mistero è facilmente spiegabile. L’azienda per la raccolta dei rifiuti Ama, in giugno ha sospeso la raccolta dei rifiuti ingombranti dopo il fallimento della gara di appalto alla privata Riciclacasa.

Geniale Boosta Pazzesca con un Venditti rinnovato «Io m’aricordooo 4 ragazzi co na chitarra e ‘n pianoforte sua spaaaallaaaa». «Stamattina, con sprezzo del pericolo, ho aperto il frigorifero per prendere il latte.Sto bene.Ho vinto sulle lotte dei frigoriferi»  scrive Anna,  e ancora il più poetico «Triste la Raggi come un frigorifero» di Gea. Queste sono solo alcune tra le migliori battute apparse oggi sul portale. Le opposizione starebbero tramando per far sembrare Roma una città più sporca. Virginia invoca i poteri forti, o forse in questo caso, i poteri freddi.

 

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).