Riapertura dell’ambasciata italiana in Somalia, una questione culturale

~WRD000Storici dell’Africa, gruppi di politici, giornalisti, membri di cooperazioni internazionali attive, blogger della comunità italo-somala: il fermento culturale attorno alla riapertura dell’ambasciata italiana in Somalia è consistente, come le lettere e gli appelli al ministero degli Esteri ormai molteplici. Dal 1991, anno in cui si chiudeva un pezzo di storia italiana nella lontana ex-colonia, la presenza diplomatica dell’Italia nel tribolato stato africano non è venuta mai meno.

Una presenza sentita e ribadita all’attenzione del ministro Federica Mogherini, e che difficilmente potrebbe esaurirsi a breve termine, vista la storia dei due Paesi, il passato coloniale in comune e le relazioni molto strette che si sono succedute anche dopo il 1960. Molte di queste missive sottolineano il legame di solidarietà nato e consolidato tra Italia e Somalia fino al 1991 e proseguito anche oltre, con il forte sostegno dato da molti italiani nella complicata fase di transizione che, attraverso sanguinose guerre civili ben lungi dal costituire il passato, ha attraversato il Paese dopo la caduta del regime di Siad Barre.

La Mogherini, durante l’audizione al Senato dello scorso 30 aprile, aveva detto: “L’ambasciatore Fabrizio Marcelli ha già ricevuto il gradimento e presenterà le credenziali nelle prossime settimane” aggiungendo che “sono in corso le verifiche di sicurezza, chiaramente indispensabili, perché noi si possa riaprire effettivamente la sede diplomatica”.

Le verifiche si stanno svolgendo in un’area già individuata dove verranno così installati i prefabbricati che costituiranno la futura sede. L’accreditamento dell’ambasciatore avverrà quindi nei prossimi giorni, ma la sua presenza fisica a Mogadiscio dipenderà dalle condizioni di sicurezza sul posto e dall’avanzamento di questo tipo di controlli. Il contesto politico, del resto, impone prudenza, in un Paese, la Somalia, che stenta a trovare la pace, passando da una guerra civile all’altra, prima del recente conflitto con l’Etiopia.

Stelio Fergola

Stelio Fergola

Nato a Napoli il 18 maggio del 1981, ha iniziato a collaborare per il quotidiano partenopeo “il Roma” dal settembre 2002 ed è diventato giornalista pubblicista nel giugno del 2005. Ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze Politiche e la Specialistica in Relazioni Internazionali, entrambe presso l'Università Roma Tre. Dal 2005 al 2009 ha scritto anche per il sito web www.multiplayer.it, dedicato al mondo dei videogiochi, e nel 2011 per il blog culturale “Critica italiana”.