Farmaci con ranitidinaritirati dal mercato, sui social una lista falsa

L'Agenzia del farmaco minimizza "Si tratta di un lavoro di routine"

Dopo il ritiro dal commercio di medicinali per disturbi gastrointestinali contenenti ranitidina, stabilito dall’Agenzia del farmaco europea, si è espresso, sulle colonne del Messaggero, il direttore dell’Aifa Luca Li Bassi: “Lo ripeto. Possiamo assolutamente stare tranquilli”. L’operazione è in realtà “un lavoro di routine che le agenzie regolatorie europee hanno scelto di intraprendere” e “permetterà di assicurare che i medicinali non contengano delle impurità” ha proseguito il direttore dell’Aifa. La decisione dell’Agenzia europea del farmaco, l’Ema, di testare tutti i farmaci che potrebbero contenere nitrossamine non l’ha quindi preoccupato, anzi “si è solo allargato il raggio dei controlli ma non si è elevato il livello di allarme”, ha concluso Li Bassi.

Intanto dall’Aifa fanno sapere che, “sui social network si stanno diffondendo liste di farmaci che nulla hanno a che vedere con quelle oggetto dei provvedimenti restrittivi che riguardano esclusivamente farmaci contenenti ranitidina”. Attenzione quindi alle fake news.

Marco Valentini

Marco Valentini nasce a Rieti il 14 marzo 1988, si diploma al Liceo Classico M.T. Varrone e successivamente consegue la laurea in Scienze dell'amministrazione pubblica e giudiziaria presso l'università di Teramo. Appassionato di politica, sport, cinema e serie tv.