L' istituto comprensivo Via Trionfale, sito in via Trionfale 7333, finito nella bufera a causa del testo di presentazione della scuola apparso sul suo sito Internet secondo il quale vengono fatte discriminazioni in base al ceto sociale. ll riferimento al censo è stato poi rimosso, Roma, 15 gennaio 2020. ANSA/CLAUDIO PERI

Bufera sulla scuola di Romache divide studenti per cetiInterviene anche la ministra

Azzolina: "Scuola deve includere" Rusconi (presidi): "No a categorie"

Continuano le polemiche sull’Istituto comprensivo di via Trionfale a Roma: sul sito istituzionale della scuola “Nazario Sauro”, in un testo in cui venivano presentate le diverse classi, si sottolineava chiaramente la separazione per ceto degli alunni che le frequentano. Una suddivisione per classi sociali dunque, che non è andata giù a molti esponenti del mondo della politica. Sul sito poi è stato tutto corretto, con il Consiglio d’istituto che parla di “nessuna discriminazione”.

La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina è intervenuta sul caso, commentando così la presentazione riportata sul sito web della scuola romana: “Descrivere e pubblicare la propria popolazione scolastica per censo non ha senso. Mi auguro che l’istituto possa dare motivate ragioni di questa scelta”. Arriva anche il monito dell’associazione dei presidi: “La scuola è un luogo educativo. No a forme di categorizzazioni superficiali” ha sottolineato Mario Rusconi, presidente dell’ANP-Lazio.

Tommaso Franchi

Tommaso Franchi, nato a Roma il 30/07/1994. Diplomato al liceo classico Virgilio nel 2013. Dottore in Giurisprudenza con laurea conseguita presso l’Università degli studi Roma Tre nel 2018. Collaborazioni con la testata giornalistica Roma Daily News. Dal 2018 iscritto al Master in Giornalismo LUMSA.