Amadeus e Giorgia al festival di Sanremo 2024 | Foto Ansa

Sanremo vola negli ascolti10,3 milioni di spettatoricon uno share del 60.1%

La comunità ebraica insorge contro Ghali La classifica provvisoria: guida Geolier

SANREMO – Il festival di Sanremo 2024 vola negli ascolti. La seconda serata è stata vista da 10 milioni 361 mila spettatori, con uno share del 60.1%. Nelle quasi cinque ore di diretta si sono alternati momenti di commozione per il ritorno di Giovanni Allevi, ma non sono mancati siparietti trash come quello di John Travolta che si è scatenato insieme a Fiorello e Amadeus  sulle note del “ballo del qua qua”. Standing ovation per Giorgia che ha celebrato i 30 anni di “E poi”, esibendosi in un medley dei suoi successi. E come in ogni edizione del Festival, sono arrivate le polemiche per alcune delle canzoni in gara.

La comunità ebraica contro Ghali e le accuse di plagio ad Alfa

La comunità ebraica di Milano ha espresso contrarietà verso il brano “Casa mia” di Ghali. “Non possiamo dimenticare che questa terribile guerra è il prodotto di quanto successo il 7 ottobre”, ha detto la comunità. Pronta la risposta del cantante sui social: “Se la mia canzone porta luce su quello che si finge di non vedere, ben venga”. “Vai!”, il brano di Alfa è stato accusato di plagio. “Simile a un brano dei OneRepublic”, si legge sui social. Poi la presa di posizione di Dargen D’Amico durante la seconda serata: “Mai voluto fare politica”.

L’esposto del Codacons per le sneakers di Travolta

Le scarpe U-Power di John Travolta indossate per la seconda serata diventano un caso. Il Codacons ha presentato un esposto ad Agcom e Antitrust affinché aprano una formale indagine di pubblicità occulta sulle calzature dell’attore. Pronta la risposta dell’azienda: “La partecipazione dell’attore frutto di un accordo tra la Rai e l’attore del quale U-Power non è in nessun modo parte in causa”.

Il ritorno di Giovanni Allevi dopo la malattia

Commozione e standing ovation per Giovanni Allevi. Il pianista è tornato sul palco dopo due anni dalla diagnosi di mieloma multiplo. “Ho perso il lavoro, i capelli, le certezze, ma non la speranza e la voglia di immaginare, come se il dolore mi porgesse inaspettati doni”, ha raccontato durante la seconda serata, per poi esibirsi al piano.

Raffaele Rossi

Laureato in Scienze della Formazione e con un Master in marketing, management e comunicazione nella musica. Ho lavorato come press officer e nel marketing digitale. Collaboratore del Corriere Roma. Dal 2017 Managing director del sito musicale End of a Century: mi occupo di interviste, recensioni e news.