HomeCronaca Sciopero generale, si ferma il Mezzogiorno. Scendono in piazza Napoli e Bari

Mobilitazione di Cgil e Uil
nelle piazze del Sud Italia
Si ferma il personale Fs

Salvini contro lo sciopero di giovedì

"Scene indegne nelle stazioni"

di Giulia Chiara Cortese01 Dicembre 2023
01 Dicembre 2023

NAPOLI – Nuova giornata di sciopero per le lavoratrici e i lavoratori italiani. Oggi, 1° dicembre, a scendere in piazza sono state le regioni del sud, con manifestazioni previste a Bari, Catanzaro, Cosenza, Napoli, Potenza e Reggio Calabria. Anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, sta partecipando al corteo di Napoli; a Bari, invece, ci sarà il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri. Fino alle 21, invece, scioperano i sindacati di base delle Ferrovie dello Stato.

“Credo che sia evidente a tutti la logica autoritaria e anti democratica di questo governo perché il diritto di sciopero è un diritto sancito dalla Costituzione e quando si fanno gli scioperi, anche nei servizi pubblici, si rispettano tutte le regole”, ha affermato Landini.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini si è scagliato contro lo sciopero di otto ore di giovedì 30 novembre, a cui ha aderito il settore ferroviario dopo l’incidente in Calabria. Per il vicepremier si sono viste “scene indegne e inaccettabili nelle stazioni italiane” con “ritardi, treni cancellati e lunghe code di cittadini esasperati”. Questa volta però, nessuna precettazione.

 

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