Un traffico internazionale di rifiuti pericolosi è stato scoperto dal gruppo Carabinieri forestale di Bari, che ha arrestato tre imprenditori e sequestrato quattro aziende di trasporto. L’operazione è scattata all’alba, in esecuzione di un’ordinanza cautelare emessa dal GIP di Bari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo pugliese. Un imprenditore egiziano e altri due di Ruvo di Puglia e Andria sono stati arrestati. Altre sette persone sono state denunciate a piede libero, con l’accusa di traffico illegale internazionale di rifiuti pericolosi, condotto tra Italia, Egitto, Iran e Libia. I militari hanno sequestrato quattro aziende situate a Palo del Colle, Ruvo di Puglia e Andria, oltre a diverse decine di mezzi pesanti e a beni per un totale di oltre un milione e settecentomila euro.
Rifiuti,scoperto un traffico
tra Puglia, Africa e Asia
arrestati tre imprenditori
Altre sette persone denunciate
Sequestrate quattro aziende
12 Febbraio 201863