Simulavano falsi incidenti In manette venti persone Tra queste periti e avvocati

Grazie alle frodi ottenevano rimborsi per svariati milioni di euro

Questa mattina, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito 20 misure cautelari, emesse dal Gip del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di altrettante persone. Queste sono accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla frode assicurativa, falsa testimonianza, corruzione in atti giudiziari e evasione dell’Iva.

L’indagine delle forze dell’ordine ha rilevato l’esistenza di un’unione criminale, formata dai titolari di un’agenzia di infortunistica stradale, che, grazie alle false attestazioni di periti assicurativi, sono riusciti a simulare incidenti stradali, ottenendo dalle compagnie assicurative indennizzi per svariati milioni di euro. Dalle prime indiscrezioni risulta che tra i destinatari delle misure ci sarebbero anche agenti assicurativi e avvocati.