Un uomo di 33 anni, tifoso della Vultur Rionero (Eccellenza lucana), è morto oggi investito da un'auto sulla quale viaggiavano alcuni tifosi del Melfi (Eccellenza lucana), nei pressi della stazione di Vaglio di Basilicata (Potenza). La Polizia sta indagando per stabilire le circostanze che hanno che hanno portato all'incidente e alla morte del tifoso, probabilmente frutto della rivalità tra le due tifoserie. Nell'incidente è rimasta ferita almeno un'altra persona, ora ricoverata all'ospedale San Carlo di Potenza. Vaglio di Basilicata (Potenza), 19 gennaio 2020. ANSA/TONY VECE

Scontri tra tifoserie rivaliinvestito e ucciso un ultras25 arresti a Potenza

Il questore: "Data risposta adeguata" Il prefetto: "Valutare ritiro squadre"

Sono 25 le persone arrestate dopo gli scontri di ieri pomeriggio a Vaglio di Basilicata, in provincia di Potenza, tra tifosi avversari di Melfi e Vultur Rionero, squadre che militano nel campionato di Eccellenza lucana. I tafferugli hanno portato alla morte di un uomo, Fabio Tucciariello, 39enne sostenitore della Vultur. Le accuse nei confronti dei tifosi del Melfi sono violenza privata e possesso di oggetti atti a offendere.

Tucciariello è morto dopo essere stato investito, mentre un altro tifoso è ricoverato nel reparto di Traumatologia dell’ospedale San Carlo di Potenza ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico a causa della gravità delle fratture riportate. Tra gli arrestati di questa notte, anche il conducente dell’auto che secondo l’accusa avrebbe investito i sostenitori della Vultur Rionero.

“È stata data una risposta molto dura, adeguata alla circostanza”, ha detto il questore di Potenza, Isabella Fusiello, riferendosi ai 25 arresti. Il questore ha anche sottolineato “la presenza sul territorio delle volanti e della Polizia stradale, grazie alla quale si è potuto dare una risposta tesa ad individuare gli autori di questa aggressione, un fatto gravissimo”.

Il prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, ha parlato di “un agguato premeditato: un episodio gravissimo e inaudito”. Inoltre, ha chiesto alle due società di valutare “l’ipotesi del ritiro dal campionato. Melfi e Vultur Rionero – ha aggiunto il prefetto – devono isolare i violenti”.

Tra le due tifoserie c’è una storica rivalità, tornata ad acuirsi con la militanza di entrambe le compagini nella stessa categoria. A ottobre la questura aveva emesso 15 Daspo dopo Melfi-Vultur Rionero del 28 aprile scorso, valida per i play-off del campionato regionale di eccellenza.

La notizia della morte del tifoso è arrivata in fretta sugli spalti durante la partita Brienza-Vultur, sospesa al 18’ del primo tempo. A Catania, i sostenitori del Potenza in trasferta allo stadio Massimino e gemellati con quelli della Vultur, hanno abbandonato le tribune in segno di lutto. Per il calcio italiano, l’ennesimo episodio di violenza che porta alla morte di un tifoso.

Andrea Murgia

Nato a Palermo l’8 aprile 1993, ho una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e adesso ho iniziato il Master biennale in Giornalismo alla Lumsa. Amo lo sport, in particolare calcio e motori, e la musica rock e metal.