Via libera al portale onlinedel reddito di cittadinanzaOggi la presentazione

Per un mese avrà scopo informativo la card è gialla e simile alla Poste Pay

Da oggi sarà online il sito dedicato al reddito di cittadinanza. Con lo sfondo blu, il logo, e la scritta “Una rivoluzione per il mondo del lavoro” contornata con il tricolore, si presenterà il portale online www.redditodicittadinanza.gov.it. Oggi alle ore 15 il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio presenterà ufficialmente il sito del reddito di cittadinanza: per un mese il portale avrà solo scopo informativo; poi, dal 6 marzo sarà possibile fare domanda.

Si potrà effettuare online con lo Spid – il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione – tramite i Caf o presso gli sportelli delle Poste. Sarà obbligatorio per tutti presentare la dichiarazione Isee che attesti di avere un reddito inferiore ai 9360 euro annui.

Il reddito sarà erogato su una carta simile alla Poste Pay. Le Poste stamperanno infatti le card su cui caricheranno i soldi: saranno senza nome e con i numeri a rilevo, dotate di un chip che oggi verrà mostrato alla stampa. L’assegno di cittadinanza si compone di due somme: fino a 500 euro di integrazione al reddito e un contributo per l’alloggio: zero se la casa è di proprietà, 150 euro se si paga un mutuo, 280 euro se si è in affitto.

I single potranno prelevare fino a 100 euro in contanti, le famiglie numerose fino a 210: lo si potrà fare sia agli sportelli delle poste – pagando la commissione di 1 euro – che a quelli delle banche, spendendone 1,7. Le erogazioni di reddito cesseranno nel momento i cui il beneficiario inizierà a lavorare; le mensilità residue non riscosse andranno all’azienda che l’ha assunto a tempo indeterminato. Non riceveranno invece più il reddito coloro che rifiuteranno tre offerte di lavoro.

Giorgio Saracino

Giorgio Saracino, classe 1994, laureato in Lettere. Giornalista pubblicista, ha collaborato con varie testate. Ha frequentato la scuola di Giornalismo della Fondazione Basso di Roma. Quattro stage in redazione: Sky Sport 24, Radio Vaticana, Left e Report (Rai Tre). Stagista professionista.