Volkswagen nuova reginadel mercato dell'automobileSuperata la Toyota

I tedeschi più forti del Dieselgate puntano ora sull'auto del futuro

E’ di Volkswagen la leadership nel mercato dell’automobile. Dopo 5 anni, nonostante l’immane danno economico e di immagine legato al Dieselgate, la casa automobilistica tedesca ha sfilato alla Toyota lo scettro del produttore con più auto vendute nel mondo.

I dati delle vendite del 2016 diffusi oggi dal colosso di Nagoya hanno ufficializzato il rispetto delle ultime previsioni del mercato. Volkswagen ha venduto 10, 312 milioni di veicoli contro i 10,175 milioni commercializzati da Toyota. La casa tedesca ha capitalizzato la performance in rialzo sul mercato cinese, il più grande del mondo, mentre i giapponesi hanno pagato la flessione nel mercato americano, uno dei principali di riferimento. L’obiettivo della leadership mondiale è stato raggiunto con due anni di anticipo rispetto al piano previsto per il 2018, firmato Martin Winterkorn, il Ceo del gruppo tedesco poi travolto dallo scandalo delle emissioni. L’azienda di Wolfsburg, la cui conglomerata comprende 11 brand tra cui Audi, Porche, Seat, Skoda e Bentley, ha avuto la capacità di tenere lontano dallo scandalo gli altri marchi del gruppo, tranne quello della casa madre, ed ora punta a consolidare il primato investendo sulle auto del futuro.

Dal canto suo Toyota ha annunciato di aver prodotto in Giappone 3.166.338 veicoli, con le vendite domestiche in aumento del 5,5%, mentre ha registrato un calo dell’export del 2,4%. A questo proposito il presidente di Toyota, Akyo Toyoda, incontrerà venerdì il premier giapponese Shinzo Abe prima che quest’ultimo voli negli States, il 10 febbraio, per far visita a Donald Trump. A inizio anno, il nuovo inquilino della Casa Bianca aveva minacciato la casa nipponica di imporle pesanti dazi doganali se avesse proseguito nel progetto di produrre in Messico i modelli Corolla destinati al mercato americano e la scorsa settimana aveva nuovamente accusato il produttore giapponese di effettuare pratiche commerciali svantaggiose per il mercato statunitense. Toyota deduce circa il 30% delle vendite globali dal mercato nordamericano.

 

Davide Di Bello

E’ nato a Roma il 17/07/1991, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in scienze della comunicazione all’Università “Roma Tre”. Ama il giornalismo, il cinema e la fotografia; lo animano il piacere della scoperta e la voglia di rendersi utile. Dal 2016 è entrato a far parte della redazione di Lumsanews.it