NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 15:47 del 13 novembre 2025

HomeEconomia Pacchetti extra-Ue: l’Europa apre all’addio alla franchigia. Pressing di Italia e Francia

I ministri dell'Economia Ue
valutano stop ai dazi
per i pacchi postali extra-Ue

Italia e Francia in pressing

Giorgetti: "Spero anticipo al 2026"

di Roberto Abela13 Novembre 2025
13 Novembre 2025
Pacchetti extra-Ue

Pacchi postali | Foto Pexels

BRUXELLES – Stop alle esenzioni doganali sui piccoli pacchi di provenienza extra-europea sotto i 150 euro. È quanto stanno valutando i 27 ministri dell’Economia dell’Unione Europea, riuniti oggi 13 novembre all’Ecofin, nella capitale belga. Potrebbe arrivare dunque in giornata il primo via libera politico alla direttiva.

L’abolizione della franchigia rappresenterebbe un primo passo della riforma attesa da diversi paesi membri per mettere ordine nel caos delle spedizioni di basso valore, spesso provenienti dalle grandi piattaforme di e-commerce cinesi. Dopo l’ok dei ministri, il dossier passerà al vaglio del Consiglio, del Parlamento e della Commissione Ue.

Sulla misura l’Italia è in pressing, con la speranza dichiarata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che la misura trovi applicazione “già a partire dal 2026”. Inizialmente una norma simile – definita plausibile anche a livello governativo – doveva essere inserita all’interno del ddl concorrenza in chiave anti-fast fashion, soprattutto per contrastare i colossi cinesi come Shein e Temu, ma era slittata per motivi di calendario. Ora potrebbe rientrare in manovra, ma solo se prima arriverà il via libera della Ue.

Anche la Francia preme per anticipare i tempi, ma per un’applicazione pratica della direttiva bisognerà comunque attendere l’operatività dell’Eu Customs Data Hub, la nuova piattaforma informatica comune destinata a gestire in tempo reale i flussi di importazione. L’hub, ancora in negoziazione, dovrebbe entrare in funzione nel 2028.

Ti potrebbe interessare