Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky | Foto ANSA/EPA

Aiuti militari all'UcrainaCrosetto: "Risorse limitate"Zelensky si dice "fiducioso"

Trump: "Fate pagare l'Europa" Shoigu: 38 mila volontari al fronte

Sull’ottavo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina di sta giocando una partita diplomatica. Le risorse sono “limitate” afferma il ministro della Difesa Guido Crosetto al question time al Senato. “La disponibilità c’è ma per ora è soltanto una dichiarazione d’intenti”, aggiunge. Le parole del ministro arrivano due giorni dopo la telefonata con l’omologo ucraino Rumstem Umerov  e le sue “necessità urgenti al fronte”. Il ministro ucraino ha richiesto “sistemi missilistici a lungo raggio e sistemi di guerra elettronica”. Sugli aiuti il presidente Volodymyr Zelensky si dice “fiducioso” dopo che il presidente Usa Joe Biden gli ha assicurato il sostegno al 100%. Al vertice della della Comunità politica europea in corso a Granada, il presidente ucraino sostiene il suo impegno a “mantenere unita l’Europa, attaccata dalla Russia da false informazioni”. 

Le accuse di Donald Trump

Donald Trump sul suo social Truth, si chiede come mai Biden non faccia contribuire di più l’Europa per la protezione dell’Ucraina, sottolineando che il vecchio continente è indietro di 175 miliardi di dollari rispetto agli Stati Uniti negli aiuti a Kiev. “Neanche un dollaro in più dovrebbe essere speso fino a quando l’Europa non avrà eguagliato l’America nelle spese per difendere l’Ucraina”, afferma Trump.

Nuovi volontari in Russia

Il ministro della difesa russo Sergei Shoigu, poi, sostiene che sono stati reclutati più di 38 mila volontari per combattere in Ucraina. “Le persone sono altamente motivate e pronte a svolgere compiti di combattimento” spiega. “Alcuni hanno già esperienza di combattimento, perché molti dei volontari, dopo aver completato un contratto di sei mesi, firmano il secondo, e ci sono quelli che firmano il terzo”.

Le accuse di Londra

Nuove accuse alla Russia arrivano dal Regno Unito. Il ministro degli Esteri James Cleverly sostiene che il presidente della Federazione russa Vladimir Putin voglia sabotare le navi con grano ucraino piazzando mine marine vicino ai suoi porti sul Mar Nero. “Mosca ha preso di mira in modo pernicioso le navi – afferma il ministro -, il mondo ci osserva, vediamo bene i cinici tentativi russi di addossare a Kiev la responsabilità dei loro attacchi”. Secondo il Guardian, la Russia non vuole attaccare direttamente con missili le navi, ma cerca di distruggerle di nascosto. 

Alessandra Bucchi

Sono laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali con una laurea magistrale in Conflitti, Studi Strategici e Analisi di Politica Estera. Ho anche fatto un tirocinio presso un'agenzia di marketing digitale.