Marcell Jacobs ai Campionati europei di atletica leggera a Istanbul, 4 marzo 2023 | Foto Ansa

Atletica, Jacobs lascial'allenatore Camossie va via da Roma

L’oro olimpico sui 100m alla Gazzetta "Mi serve un cambiamento totale"

ROMA – Marcell Jacobs lascia il suo storico allenatore Paolo Camossi. Lo ha annunciato, in un’intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport, lo stesso oro olimpico dei 100 metri a Tokyo 2021. Le voci di una separazione tra il velocista italiano e il suo mentore circolavano da tempo e avevano destato scalpore alcune assenze del tecnico a bordo pista durante gli ultimi impegni dell’atleta azzurro.

La decisione dell’atleta

“La nostra collaborazione si è esaurita. Paolo non è più il mio allenatore”, ha annunciato Jacobs nel corso dell’intervista. “Insieme abbiamo scritto la storia dell’atletica italiana e mondiale. Per me è stato una guida importante, fondamentale. Anche se le nostre strade si dividono – ha continuato –, per me resta un grande coach”. Sul perché si sia arrivati a questa decisione, il campione olimpico ha spiegato di volere un “cambiamento totale, anche a livello di stimoli”. La stagione non è andata come avrebbe voluto, “ma tutto insegna: l’obiettivo per la prossima è stare bene”. Alle Olimpiadi di Parigi 2024, infatti, mancano solo dieci mesi.

Una lunga amicizia

Il rapporto tra i due era nato nel 2015, quando Camossi aveva accolto Jacobs a Gorizia nella sua squadra di saltatori in lungo. Per il suo coach ha preso decisioni radicali, come quella di trasferirsi a Roma nel 2018, fino ad arrivare a Tokyo, dove è stato il primo atleta europeo a vincere il titolo Olimpico dei 100m. Senza dimenticare i successi ottenuti agli Europei di Monaco e ai Mondiali Indoor nella passata stagione.

Jacobs lascia Camossi

Jacobs festeggia dopo aver vinto l’oro nella finale dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 | Foto Ansa

Le ragioni e il futuro

Secondo il Corriere della Sera i motivi del “divorzio” sarebbero dovuti a divergenze tecniche e personali “già emerse lo scorso anno e da una tendenza di Camossi a occupare spazi (manageriali?) più ampi di quelli dell’allenamento”. E ora per Jacobs sono diverse le strade. La Gazzetta dello Sport parla di Padova, la città delle Fiamme Oro, dove c’è Marco Airale, allenatore che segue sprinter britannici. Resta l’ipotesi di volare negli Stati Uniti, dove si allena la maggior parte dei velocisti mondiali.

Sofiya Ruda

Sono nata nel '97 a Lviv e vivo a Roma da quando avevo due anni. Laureata in Interpretariato e traduzione e in Lingue e letterature straniere, voglio diventare una giornalista per raccontare cosa succede ogni giorno nel mondo.