Attacco a raffinerie sauditeRohani contro gli arabi "Basta guerra allo Yemen"

Il blitz ha ridotto risorse petrolifere Arabia Saudita chiede sostegno agli Usa

Arabia Saudita contro Yemen, l’intervento degli Stati Uniti e dell’Iran. Il recente attacco alle raffinerie saudite non solo ha danneggiato la produzione mondiale di petrolio, ma ha creato una crisi internazionale.

Lo scorso weekend alcuni droni hanno attaccato due raffinerie strategiche situate in Arabia Saudite, devastando gli impianti e procurando il più grande danno determinato da un singolo evento per i mercati petroliferi, impedendo la produzione di circa 5,7 milioni di barili al giorno.  Il blitz è stato rivendicato da un gruppo di ribelli yemeniti, in guerra con Riad, ma gli americani hanno accusato l’Iran, alleato dello Yemen.

Per reazione l’Arabia Saudita ha annunciato la volontà di unirsi alla coalizione guidata dagli Stati Uniti per proteggere le vie di navigazione del Medio Oriente. Stamattina il presidente iraniano Hassan Rohani ha alzato la tensione sostenendo che l’attacco alle raffinerie sia stato un avvertimento a Riad per porre fine alla sua guerra contro lo Yemen. La situazione è delicata e in costante evoluzione.

Giulio Seminara

Nato a Catania il 6 dicembre del 1991. Diplomato al liceo classico e laureato in Lettere Moderne con una tesi su Pier Vittorio Tondelli. Ha lavorato a LA7 come programmista e scritto per diversi quotidiani. Appassionato di cinema, politica e calcio. Gioca a ping pong, ascolta i cantautori e i Placebo.