Il presidente russo Vladimir Putin | Foto Ansa

Attentato MoscaArrestato ottavo terroristaCremlino:"È stata l'Ucraina"

Zelensky su X: "Nella mente di Putin tutti sono terroristi tranne lui"

MOSCA – Confermato l’arresto di Alisher Kasimov, l’ottavo protagonista dell’attentato di Mosca dello scorso venerdì, il 22 marzo, al Crocus City Hall di Mosca in cui sono state uccise almeno 139 persone. Emerge inoltre che Kasimov avrebbe affittato l’appartamento a uno dei presunti autori dell’eccidio tramite la piattaforma Avito. In tribunale l’uomo ha riferito di non essere a conoscenza dei piani dei terroristi. Intanto il capo del Consiglio di Sicurezza russo, Nikolai Patrushev, non ha usato mezzi termini per la responsabilità sulla strage moscovita: “Ovviamente è l’Ucraina”.

Putin evoca un ruolo dell’Ucraina sull’attentato di Mosca

Il presidente russo Vladimir Putin, per la prima volta dall’attentato, ha attribuito la responsabilità dell’attentato nella sala concerti moscovita all’estremismo islamico. Ma lo zar ha affermato che le indagini continuano per scoprire “i mandanti”, evocando un possibile ruolo di Kiev. “Dobbiamo anche rispondere alla domanda sul perché i terroristi abbiano cercato di fuggire in Ucraina”, ha detto poi Putin. L’interesse del presidente russo è volto a chiarire anche “chi li aspettava lì”. Non ha poi risparmiato critiche agli Stati Uniti, intenti, secondo lui, “a convincere tutti” dell’estraneità di Kiev nella strage.

Zelensky: “Putin creatura malata e cinica”

Dura la replica di Volodymyr Zelensky. “Nella sua mente, tutti sono terroristi tranne lui”, ha scritto su X il presidente ucraino, che definisce lo zar “una creatura malata e cinica”. “Putin è la più grande vetrina del terrore – continua sul social Zelensky -, lui e i suoi servizi speciali. Quando sparirà, sparirà anche la domanda di terrore e violenza perché è sua. Non è di nessun altro”.

La Russia ordina l’arresto del capo dei servizi ucraini

Intanto la Corte Basmanny di Mosca ordina l’arresto del capo dei servizi segreti ucraini, Vasily Malyuk con l’accusa di terrorismo. Ma l’arresto sembra non legato all’inchiesta sulla strage al Crocus City Hall.

Raffaele Rossi

Laureato in Scienze della Formazione e con un Master in marketing, management e comunicazione nella musica. Ho lavorato come press officer e nel marketing digitale. Collaboratore del Corriere Roma. Dal 2017 Managing director del sito musicale End of a Century: mi occupo di interviste, recensioni e news.