Un taglio alla crisisi spende di più in bellezzaUno studio di Cosmoprof

Le piccole botteghe battono i saloni torna il viso liscio contro la barba

La crisi è finita, lo dicono anche le parrucchiere. O almeno è questo il dato emerso ieri, a conclusione del Cosmoprof di Bologna, la manifestazione sull’estetica più famosa del mondo. Durante un convegno intitolato “Generazioni a confronto” e organizzato dalla Camera italiana dell’Acconciatura, è emerso il miglioramento del mercato dei prodotti di bellezza, salito dell’1,9% fino a raggiungere i 574 milioni di euro. Un clima positivo quello nelle sale bolognesi, dopo la costatazione che il listino prezzi degli acconciatori è salito del 3% in più rispetto al 2017.

Su un campione di 1.250 saloni quest’anno fare il taglio e la messa in piega costa oltre 40 euro nel 14,1% dei negozi intervistati, fra i 30 e i 40 euro nel 39% dei casi, fra i 20 e i 30 nel 28,2% e fino a 20 euro nel 18% dei casi. La tinta invece costa più di 40 euro nel 7,5% dei negozi coinvolti nel sondaggio, fra i 20 e i 30 euro in circa il 50 % dei casi e fra i 30 e i 40 euro 33,3% dei negozi. In compenso, però, il numero delle persone impiegate è il più basso di sempre, 1,7 persone per negozio in media. Il dato viaggia in contemporanea con il ritorno alle piccole botteghe e l’abbandono dei grandi saloni di bellezza del passato.

Meno persone, ma più social. Questo l’altro dato fotografato dal Cosmoprof: parrucchieri sempre connessi sui social che comunicano con i loro clienti sempre più con Facebook (nel 95,2% dei casi), un sito (49,3%), Forum e blog (31%) e Twitter (25,4%). I professionisti sono anche impegnati molto di più nei corsi di formazione, il 46,3% ne ha seguito almeno uno nell’ultimo anno. Colorazioni, tendenze taglio e piega e management quelli più frequentati. All’interno della manifestazione, inoltre, si stava svolgendo la settima edizione dell’HairRing, corso di formazione per parrucchieri under 25.

Al Cosmoprof si affermano anche le nuove tendenze sulle acconciature. Molti i cambiamenti previsti per Lui. Tornano di moda i capelli corti, sfumati e quasi rasati ma rigorosamente con l’aiuto di forbice e pettinino e mai con rasoio elettrico. Rigorosamente necessaria invece la presenza del maxi-ciuffo (non oltre i 3 cm di lunghezza) da pettinare a lato o dritto sulla fronte. Anche la barba potrà essere eliminata, torna in voga il viso liscio e l’aspetto curato. Ben accetta solo per i giovani ed esclusivamente se accompagnata da un paio di baffi eccentrici. Sarà per questa ragione che i prodotti da barba per l’uomo sono l’articolo che ha ricevuto il picco più alto nelle vendite nel 2017.

Gloria Frezza

Gloria Frezza (Ortona a Mare, 13/12/1991) Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare Lettere Moderne all’Università La Sapienza. Completato il ciclo triennale, intraprende una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura nel medesimo ateneo, che conclude con il massimo dei voti nel gennaio 2016. Dal 2014 collabora con la testata online “Ghigliottina”, scrivendo di cultura ed eventi. Dall’ottobre 2016 è iscritta al Master Biennale in Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.