L'Istat avverte il GovernoCala produzione industriale-0,2% nel terzo trimestre

Più lontani gli obiettivi di crescita fissati dall'esecutivo nel Def

Sembrano allontanarsi gli obiettivi di crescita della produzione industriale fissati dal governo. Un campanello d’allarme è arrivato questa mattina dai dati dell’Istat: secondo l’istituto di statistica, per conseguire l’obiettivo di crescita del Pil all’1,2% nel 2018, previsto dalla Nota di aggiornamento al Def, “in termini meccanici, sarebbe necessaria una variazione congiunturale del Pil pari al +0,4% nel quarto trimestre dell’anno in corso”.

A settembre 2018 l’Istat stima un calo dell’indice destagionalizzato della produzione industriale dello 0,2% rispetto ad agosto. Su base annua, invece, l’indice cresce di nuovo dopo due mesi, e aumenta in termini tendenziali dell’1,3% nei dati corretti per gli effetti di calendario. Rispetto ad agosto ci sono stati aumenti per i beni intermedi (+1,1%) e i beni di consumo (+0,3%) e variazioni negative per i beni strumentali (-1,6%) e l’energia (-0,1%). La crescita maggiore su base annua riguarda invece l’energia (+4,2%)

Nel terzo trimestre la produzione dell’industria diminuisce dello 0,2% rispetto ai mesi precedenti, nel terzo calo consecutivo. “Prosegue la fase di debolezza della produzione industriale, che chiude con un lieve calo congiunturale anche il terzo trimestre dell’anno”, ha osservato l’istituto di statistica. Nel terzo trimestre, la flessione è dovuta ai beni di consumo e ai beni intermedi. Risultano invece in crescita i comparti dell’energia e dei beni strumentali. Numeri considerevoli se si pensa che nell’ultimo trimestre la crescita è stata inesistente e che l’Istat ricorda che si prefigura una persistente “fase di debolezza del ciclo economico”.

“Un mutato scenario economico potrebbe influire sui saldi di finanza pubblica in modo marginale per il 2018 ma in misura più tangibile per gli anni successivi”, ha aggiunto il presidente dell’Istat Maurizio Franzini.

Rossella Dell'Anno

Rossella Dell’Anno, nata ad Avellino il 06/07/1989. Diplomata nel 2008 al Liceo Linguistico “P.E. Imbriani” di Avellino. Laurea triennale nel 2013 in Lettere e Filosofia, indirizzo moderno, presso “L’Università degli Studi di Napoli L’Orientale”. Laurea magistrale in Editoria e Scrittura nel 2016 presso “La Sapienza”. Dal 2018 iscritta al Master in giornalismo LUMSA.