Maurizio Massari in una recente immagine d'archivio.  ANSA/GIUSEPPE LAMI

"Egitto elusivo su Regeni"La testimonianza di Massariex ambasciatore al Cairo

Le autorità non lo informarono subito della morte del ricercatore italiano

Le autorità egiziane non informarono subito, la mattina del 3 febbraio del 2016, l’allora ambasciatore al Cairo Maurizio Massari del ritrovamento del corpo di Giulio Regeni. A dirlo, questa mattina, davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte del ricercatore, è stato lo stesso diplomatico, attuale rappresentante permanente d’Italia presso l’Unione Europea ed ex ambasciatore d’Italia al Cairo dal 2013 al 2016.

Massari ha poi dichiarato che venne a sapere della morte del giovane da una sua fonte, non istituzionale, dell’American University del Cairo e che “sin dai primi giorni dalla scomparsa di Giulio Regeni non potei fare a meno di notare che c’era un contrasto tra gli ottimi rapporti con l’Egitto e l’elusività delle autorità egiziane sul caso nonostante le mie pressioni”.

Federica Pozzi

Federica Pozzi, nata a Roma il 12 febbraio 1994. Diplomata al liceo classico e laureata all’Università degli studi di Roma “La Sapienza” in Lettere moderne (laurea triennale) e in Editoria e scrittura (laurea specialistica). Appassionata di giornalismo, soprattutto di politica interna, esteri e calcio.