Doppio passaporto SudtiroloLa smentita dell'Austria:"Il ddl non è ancora pronto"

Il portavoce del governo Tieffenthal: "Non arriverà prima del 2019/2020"

Sembrava fosse tutto pronto, invece la bozza della commissione di esperti in merito alla concessione della cittadinanza austriaca ai sudtirolesi è ancora da ultimare. Questa mattina il giornale tirolese Tiroler Tageszeitung ha diffuso la notizia secondo la quale la bozza del disegno di legge sarebbe già stata pronta da presentare in parlamento. Notizia smentita un’ora dopo dalla Fpoe, il partito di estrema destra che però conferma la presentazione del disegno di legge entro l’anno. Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, attualmente al governo con la maggioranza dei seggi in parlamento aveva già manifestato questa intenzione sin dai primi giorni del suo insediamento.

“La commissione, composta da tecnici del ministero degli interni e degli esteri, elaborerà un parere. Ma non oggi” spiega il portavoce del ministero degli esteri Peter Guschelbauer. “Non esiste nessun disegno di legge- dice Peter Launsky-Tieffenthal, portavoce del governo -Appena ci sarà un risultato concordato degli esperti, saranno intrapresi i prossimi passi per la stesura del disegno di legge, in stretta collaborazione con il governo italiano a Roma e d’intesa con Bolzano”.

Con la doppia cittadinanza, i sudtirolesi potranno votare per il Nationalrat, il parlamento austriaco mentre, per accedere alle prestazioni sociali e al servizio civile, sarà necessario avere la residenza in Austria. Requisito essenziale per la domanda, la dichiarazione di appartenenza linguistica. Infatti, solo gli altoatesini che si sono dichiarati di lingua tedesca o ladina potranno presentarla. Già in Alto Adige, la dichiarazione di appartenenza linguistica consente l’accesso ad una serie di servizi come il pubblico impiego e ad alcune prestazioni sociali. Il 14 settembre il cancelliere Kurz è atteso in Alto Adige per un incontro con il presidente della regione Trentino-Alto Adige, Arno Kompatscher.

“Prima di essere un atto ostile è un atto francamente curioso sull’opportunità del quale ci interroghiamo”. È il commento del ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi che a a margine della conferenza stampa con il ministro degli esteri tedesco Heiko Maas a Berlino ha aggiunto “La concessione della cittadinanza di uno Stato ai cittadini di un altro Stato che già condividono la cittadinanza europea ci sembra un gran bisticcio di cittadinanza e di parole”.

Luisa Vittoria Amen

Nata a Genova nel 1991 si laurea in Lingue e Culture moderne all'Università LUMSA di Roma. Dal 2014 è fashion editor e content writer di Pinkitalia, canale donna di QN di cui cura i contenuti moda e beauty. Viaggiatrice instancabile, lettrice onnivora, cinefila appassionata.