il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan. |Foto Ansa

Erdogan minaccia Israele"Lo annienteremo se colpisceHamas in Turchia"

Passaporto sospeso a dirigente Onu Niv: "Minori abusati sessualmente"

TEL AVIV –  “Se osano attaccare Hamas in territorio turco, siamo pronti ad annientare Israele”. Le parole del presidente turco Erdogan non lasciano dubbi, il conflitto potrebbe estendersi. Una minaccia che arriva dopo le dichiarazioni del capo della sicurezza israeliana secondo cui i servizi segreti di Israele hanno ricevuto istruzioni per eliminare i dirigenti di Hamas ovunque si trovino. “Netanyahu non sarà in grado di evitare la punizione per le sue azioni, presto o tardi sarà processato e pagherà il prezzo dei crimini di guerra che ha commesso”, ha aggiunto il presidente turco.

La situazione sul campo e la decisione Onu

Intanto, il ministro degli Esteri israeliano, Eli Cohen, ha revocato il visto alla coordinatrice dell’Onu per i Territori palestinesi, Lynn Hastings, accusata di “non essere imparziale” per non aver condannato il massacro di Hamas del 7 ottobre. La decisione è stata presa in risposta alle dichiarazioni del segretario generale Onu, Antonio Guterres, alla Conferenza di New York del 25 ottobre.

Sul campo, arriva una nuova pausa umanitaria fino alle 14 di oggi, 6 dicembre, è stata annunciata dal portavoce militare israeliano, Avichai Adraee. La pausa riguarda la zona a sud di Rafah e ha “un fine umanitario”, fa sapere il portavoce.

I tank di Israele sono arrivati nel centro di Khan Yunis, a sud di Gaza. L’Onu lancia l’allarme. “Sta per aprirsi uno scenario ancora più infernale, dal 7 ottobre sono stati uccisi oltre 16mila palestinesi a Gaza”, fa sapere l’Onu.

Abusi sui minori a Gaza

Arrivano rivelazioni su cui occorre far chiarezza anche da parte del vice direttore e pediatra dello Schneider children’s medical center, il maggiore ospedale pediatrico di Israele e del Medio Oriente, dove sono in cura 19 piccoli ostaggi rilasciati dopo 50 giorni di prigionia a Gaza, Omer Niv. “Sappiamo che alcuni bambini rapiti da Hamas sono stati abusati sessualmente. Non sono tra i piccoli che abbiamo in cura noi qui, si trovano in un’altra delle strutture mediche che hanno preso in carico gli ostaggi minorenni dopo il rilascio”, ha dichiarato in un’intervista all’ANSA.

Giulia Mutti

Nata in Toscana, lì dove le Apuane si affacciano sul mar Tirreno, sono laureata in Lettere all’università “La Sapienza” di Roma. Nella città eterna, ho maturato interessi in campo letterario e giornalistico, strade che ho scelto di seguire con perseveranza e dedizione. Appassionata, da sempre, di temi di attualità e politica, ritengo che i fatti, di per sé, non esistano senza le motivazioni e i sentimenti degli uomini che li governano.