Il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso della discussione in Consiglio regionale sulla proposta di legge popolare sul fine vita, 16 gennaio 2024 | Foto Ansa

FdI-Lega è scontro su terzomandato ai governatoriSul tavolo il nodo Veneto

Ciriani: "Neanche Zaia è eterno" Il leghista: "Dibattito solo su di me"

ROMA – Ancora tensioni nella maggioranza sul terzo mandato ai governatori delle regioni e ai sindaci. A dividere Fratelli d’Italia e Lega è soprattutto il caso Veneto, guidato da ormai quindici anni dal governatore leghista Luca Zaia.

Il leader del Carroccio, nonché vicepremier, Matteo Salvini ha dichiarato pieno sostegno alla candidatura di Zaia, mentre Fratelli d’Italia, in quanto primo partito di coalizione, rivendica per sé una delle più cruciali regioni settentrionali, premendo per candidare il senatore Luca De Carlo. Come sottolineato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, FdI, in quanto prima forza politica di maggioranza, “intende giocare tutte le partite”. “Nessuno è eterno, neanche Zaia” ha detto ieri, 15 febbraio, ai microfoni di SkyTg24.

Il governatore del Veneto, intervistato da Radio Uno, ha ironizzato sulle parole di Ciriani: “L’eternità non è di questo mondo. Mi fa un po’ sorridere pensare che l’unico dibattito di questo Paese sia il sottoscritto” ha aggiunto, evidenziando di non aver mai avuto “tanta gente interessata a me”.

Maddalena Lai

Sarda, laureata in Giurisprudenza e aspirante giornalista. Mi piacciono la scrittura, la politica e i diritti. Ho una vocazione per le cause perse e le domande scomode.