Foggia, una maxi operazionenel ghetto Borgo MezzanoneSequestrate tre baracche

Scopo del blitz è la lotta al caporalato Tra i reati contestati anche lo spaccio

“Law and Humanity” è il nome dell’operazione in corso nel ghetto di Borgo Mezzanone, vicino a Foggia, dove risiedono circa 1500 migranti in un agglomerato di baracche abusive. I duecento uomini delle forze dell’ordine hanno sottoposto a sequestro tre capanni abusivi che verranno smantellati.

L’operazione è stata disposta dal gip del tribunale di Foggia su richiesta della Procura. I reati per cui si procede vanno dall’occupazione abusiva di terreni pubblici al furto di energia elettrica, fino a violazioni in materia ambientale.

L’azione della Procura di Foggia mira a contrastare i diversi episodi relativi al fenomeno del caporalato e allo sfruttamento del lavoro, soprattutto nel settore agricolo. A finire nel mirino della Procura ci sono anche i crimini legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, alla prostituzione gestita da organizzazioni criminali e alla ricettazione di beni rubati.

Serena Console

Laureata in lingua e cultura orientale (cinese e giapponese) e in Professioni dell'editoria e giornalismo, ha conseguito il tesserino da Pubblicista nel 2017. Attualmente collabora con Radio Bullets, dove si occupa di approfondimenti sulla cultura e società cinese; nel weekend cura il Notiziario Orientale con tutte le notizie dall'Estremo Oriente.