Formula 1, i giochi non cambiano. Red Bull e Vettel in testa al campionato

La Formula 1 non è arrivata neanche ai gran premi europei e già in testa al campionato mondiale costruttori persiste imperterrita con i suoi 109 punti la Red Bull di Vettel e Webber. Un predominio che esiste anche al vertice del campionato piloti con il tedesco Sebastian Vettel che al momento è a quota 77 punti. Il “bambino d’oro”, come da qualche tempo viene soprannominato il pilota tedesco, è già alla sua seconda vittoria in quattro gran premi. Dietro la RedBull, sia per quanto riguarda i costruttori che i piloti, c’è la Lotus con 93 punti. Tra i primi sette della classifica piloti ci sono come secondo Kimi Raikkonen con 67 punti e il collega Romain Grosjean con 26. Staccate le Ferrari.

Ferrari tra alti e bassi.  Quello che è successo in Cina con Alonso che trionfa senza problemi nei gp seguenti non è mai più accaduto. Al via della stagione con il gp di Melbourne (Australia), Alonso e Massa sono stati bravi a recuperare lo svantaggio delle qualifiche e in gara sono terminati uno secondo e l’altro quarto. Poi la prova in Malesia dove i punti sono arrivati solo con Massa, quinto. E infine il crollo di domenica nel gp del Bahrein, dove la rossa ha portato a casa solo 4 punti. Una miseria, viste le premesse della vigilia, che l’avvio di gara sembrava confermare. Alonso, infatti, con un’altra grande prova, scavalcava subito l’avversario più pericoloso, Sebastian Vettel, mettendosi dietro a Rosberg. L’illusione, però, è durata poco perché a tradire Fernando è stata l’ala mobile che è rimasta spalancata facendo perdere al ferrarista carico aerodinamico e aderenza. Questo episodio, che è costato perdita di punti preziosi, ha messo in evidenza gli stessi problemi chela Ferrari aveva la scorsa stagione: lentezza ai box nei vari pit stop e gioco di squadra non molto compatto.

La sorpresa. Se lo scherzetto di Vettel a Webber (sorpasso al compagno nel giro finale) nel gp di Malesia non ha portato contrasti tra i due compagni e crisi nel team Red Bull, non c’è neanche in casa Lotus una crisi di nervi. Anzì la scuderia di Hethel (Inghilterra) è la rivelazione della stagione.La Lotus ha in scuderia Kimi Raikkonen che in ogni gp sembra sempre cosa fare. Accusato di non dialogare per niente col il suo team manager, Raikkonen è soprannominato l’iceman “uomo di ghiaccio”. Il finlandese ha tecnica e velocità nei sorpassi dove non c’è pietà per nessuno. La sintonia con il compagno di scuderia Romain Grosjean è formidabile e vincente.

Il flop. Doveva essere l’outsider, quella che doveva dare fastidio a Red Bull e Ferrari e invece solo quarto posto perla Mercedes di Sergio Perez e Lewis Hamilton. Attualmente i punti a casa li sta portando solo Lewis Hamilton che è attualmente terzo nella classifica piloti, invece il messicano Perez ha invece racimolato solo 10 punti. Hamilton era stato ingaggiato per far fare il salto di qualità alla Mercedes e invece si trova ad affrontare difficoltà che non dipendono da lui. Nonostante tutte queste circostanze,la Mercedes, comunque rimane una delle scuderie che potrebbe fare molto bene in questa stagione.

Il circo della Formula 1 ora tornerà il 14 maggio sul circuito di Montmelò, Barcellona.

Marco Stiletti