La 67esima edizione del Festival di Sanremo si è conclusa con il trionfo di Francesco Gabbani e della sua “Occidentali’s Karma”, allegra canzone che ha conquistato il pubblico soprattutto grazie alla coreografia con la scimmia danzante. Il cantante toscano – che solo un anno fa aveva vinto nella sezione “Giovani” – è arrivato davanti a Fiorella Mannoia, signora della musica italiana data alla vigilia come favorita e che invece si è dovuta accontentare del secondo posto. Sul gradino più basso del podio, invece, si è piazzato Ermal Meta, giovane e talentuoso cantautore di origine albanese, che con “Vietato morire” si è aggiudicato anche il premio della critica.
Come da regolamento, Gabbani rappresenterà l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest. «Non me l’aspettavo questa vittoria. Magari in un angolino del mio cuore ci speravo, ma non me l’aspettavo proprio», ha commentato a caldo il vincitore del Festival.
Dal punto di vista televisivo, il terzo Sanremo condotto da Carlo Conti è stato un successo. La finale è stata vista da 12 milioni di italiani, pari al 58,4% di share. Una percentuale che non si toccava dal 2002. La scelta di condividere il palco dell’Ariston con una regina del piccolo schermo come Maria De Filippi è stata premiata dagli ascolti, e ha fatto dimenticare le polemiche sul ricco cachet dato al conduttore fiorentino. Conti, per chiudere definitivamente la questione, ha mostrato nella conferenza stampa finale il bonifico da 100mila euro che ha devoluto alla Protezione Civile: «La vita è stata generosa con me – ha spiegato il presentatore – è un gesto doveroso proprio perché so che cosa significa non riuscire ad arrivare a fine mese o non riuscire a comprare un paio di jeans».
Chiusa l’esperienza Conti – che ha dichiarato di non essere interessato a condurre Sanremo per il quarto anno consecutivo – si apre già la questione della successione. Chiunque dovesse presentare il Festival del 2018, dovrà confrontarsi con gli ascolti record di questa edizione. Fino a qualche giorno fa, il nome più caldo sembrava quello di Paolo Bonolis, ma fonti vicine a Mediaset nelle ultime ore hanno raffreddato questa ipotesi. Il sogno resta Fiorello, che però in tutti questi anni ha sempre rifiutato. Infine, un giovane conduttore di talento che piace molto in Rai è Alessandro Cattelan, ma difficilmente Sky se lo lascerà scappare.
